Dalla fine del cessate il fuoco, avvenuta il 18 marzo, sono stati tristemente registrati 1.309 bambini uccisi e 3.738 feriti nella striscia di Gaza. Dall’ottobre 2023, oltre 50.000 bambini sono stati colpiti dal conflitto
La situazione a Gaza è diventata drammatica e allarmante, con oltre 50.000 bambini uccisi o feriti dal mese di ottobre 2023. Questo tragico bilancio, fornito dall’UNICEF, evidenzia l’impatto devastante del conflitto che ha avuto inizio con l’operazione militare israeliana. Nonostante il cessate il fuoco del 18 marzo 2025, il numero di minori colpiti ha continuato a salire, con 1.309 bambini uccisi e 3.738 feriti nei due mesi successivi. La comunità internazionale è chiamata a riflettere su questa crisi umanitaria senza precedenti.
Appello dell’UNICEF per la protezione dei bambini
In questo contesto di conflitto, l’UNICEF ha lanciato un appello urgente per la protezione dei civili, ponendo particolare attenzione ai più vulnerabili: i bambini. L’organizzazione ha sollecitato tutte le parti coinvolte nel conflitto a rispettare il diritto internazionale umanitario e a garantire la sicurezza dei civili. “È inaccettabile che i bambini siano presi di mira in questo modo”, ha affermato una portavoce dell’UNICEF, evidenziando che “ogni bambino ha diritto alla protezione e a una vita dignitosa”.
Una crisi umanitaria senza precedenti
Gaza, già provata da anni di conflitti e un blocco economico severo, ora affronta una crisi umanitaria senza precedenti. Con una popolazione giovanissima, dove circa il 75% degli abitanti ha meno di 25 anni, la situazione è critica non solo in termini di sicurezza, ma anche per l’accesso a servizi fondamentali come sanità, istruzione e nutrizione. I bambini, già traumatizzati da esperienze di violenza, si trovano ora a vivere in una realtà di sfollamento, malnutrizione e scarsità di acqua potabile.
Difficoltà nell’assistenza umanitaria
L’UNICEF ha denunciato le difficoltà nel fornire assistenza umanitaria a causa del blocco e delle restrizioni imposte, che ostacolano l’arrivo di aiuti essenziali. In un contesto in cui i diritti dei bambini vengono continuamente violati, è fondamentale che la comunità internazionale intervenga per porre fine a questo ciclo di violenza. È imperativo garantire che i bambini di Gaza possano finalmente vivere in pace e sicurezza, lontani dalla devastazione e dalla sofferenza.