Chi siamo
Redazione
venerdì 19 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Ultim'ora

Gaza, l’allarme dell’ONU: “Bloccata la rimozione delle macerie”

by Redazione
24 Aprile 2025
ONU allarme macerie a Gaza

ONU allarme macerie a Gaza | Pixabay @lucagavagna - alanews

La distruzione di macchinari pesanti a Gaza, come ruspe e bulldozer, da parte dell’IDF ha colpito le speranze delle famiglie di recuperare i corpi dei loro cari tra le macerie

La situazione a Gaza continua a deteriorarsi, con l’ONU che segnala un grave ostacolo alla rimozione delle macerie a seguito dei recenti raid aerei israeliani. Martedì scorso, l’esercito israeliano ha distrutto macchinari pesanti, tra cui ruspe e bulldozer, accusandoli di essere stati utilizzati da Hamas per attività terroristiche. Questo atto ha ulteriormente complicato le già difficili condizioni di vita per le famiglie di Gaza, che sperano di recuperare i corpi dei loro cari sepolti sotto i detriti degli edifici distrutti.

Blocco dei lavori di rimozione

Secondo le autorità locali, senza questi mezzi, i lavori di rimozione dei detriti sono completamente bloccati. Si stima che circa 11.000 corpi siano ancora intrappolati sotto le macerie. Per molti abitanti della regione, seppellire i morti rappresenta un sacro dovere, e l’impossibilità di accedere ai corpi dei propri cari aggiunge ulteriore dolore a una tragedia già devastante.

Danni ingenti agli edifici

Le Nazioni Unite hanno calcolato che circa il 92% degli edifici residenziali di Gaza, corrispondenti a circa 436.000 abitazioni, siano stati danneggiati o distrutti dall’inizio del conflitto. I detriti accumulati ammontano a circa 50 milioni di tonnellate, una quantità colossale che richiederebbe decenni per essere rimossa nelle attuali condizioni. Le organizzazioni umanitarie avvertono che il ritardo nella rimozione delle macerie non solo aggrava il trauma psicologico della popolazione, ma potrebbe anche trasformarsi in un disastro sanitario e ambientale.

Rischi per la salute pubblica

La mancanza di un intervento efficace per rimuovere i detriti pone a rischio la salute pubblica, poiché le macerie possono diventare terreno fertile per malattie e infestazioni. In una regione già provata da anni di conflitto e crisi umanitaria, la situazione attuale è un ulteriore campanello d’allarme. I cittadini aspettano con ansia un intervento che possa riportare un barlume di speranza e dignità nella loro vita quotidiana.

Related Posts

Sánchez parla dell'accordo con il Mercosur
Esteri

Accordo con il Mercosur, Sanchez: “Dopo 25 anni possiamo attendere ancora un mese”

19 Dicembre 2025
Una macchina dei carabinieri
Cronaca

Violenza sessuale su bus Foggia-San Severo: 26enne arrestato dai carabinieri in flagrante

19 Dicembre 2025
Alluvione nel ravennate
Cronaca

Alluvione nel Ravennate, chiusa l’indagine su dodici indagati per omissioni e rischi attuali

19 Dicembre 2025
Zelensky a Bruxelles per l'Ucraina
Esteri

Ucraina, Zelensky: “Il sostegno Ue da 90 miliardi rafforza la nostra resilienza”

19 Dicembre 2025
Due foto di Sultan Aziz Azam
Esteri

Arrestato in Pakistan il portavoce dell’Isis-K Sultan Aziz Azam: “dura battuta d’arresto” al gruppo

19 Dicembre 2025
Oroscopo di Maga Ala: il coraggio di emergere, la forza di resistere e nuove svolte per Leone e Capricorno
Lifestyle

Oroscopo di Maga Ala: il coraggio di emergere, la forza di resistere e nuove svolte per Leone e Capricorno

19 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Accordo con il Mercosur, Sanchez: “Dopo 25 anni possiamo attendere ancora un mese”
  • Violenza sessuale su bus Foggia-San Severo: 26enne arrestato dai carabinieri in flagrante
  • Alluvione nel Ravennate, chiusa l’indagine su dodici indagati per omissioni e rischi attuali
  • Ucraina, Zelensky: “Il sostegno Ue da 90 miliardi rafforza la nostra resilienza”
  • Arrestato in Pakistan il portavoce dell’Isis-K Sultan Aziz Azam: “dura battuta d’arresto” al gruppo

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.