La giudice per le indagini preliminari ha autorizzato l’acquisizione di campioni genetici da diverse persone, tra cui anche Marco Panzarasa, amico di Alberto Stasi, Roberto Freddi, Mattia Capra e Alessandro Biasibetti, tutti e tre amici di Marco Poggi e Andrea Sempio. Esami allargati dal gip anche a medico legale, inquirenti e investigatori della prima inchiesta dell’epoca del delitto
L’inchiesta sul delitto di Garlasco continua a evolversi con l’ampliamento dei prelievi di Dnd. Recentemente, la gip (giudice per le indagini preliminari) di Pavia, Daniela Garlaschelli, ha autorizzato l’acquisizione di campioni genetici da diverse persone, tra cui le gemelle Cappa, Marco Panzarasa, amico di Alberto Stasi, Roberto Freddi, Mattia Capra e Alessandro Biasibetti, tutti e tre amici di Marco Poggi e Andrea Sempio, e altri soggetti legati al caso. Esami allargati, infatti, dal gip anche a medico legale, inquirenti e investigatori della prima inchiesta dell’epoca del delitto. Questa operazione coinvolge un totale di circa dieci persone che attualmente non sono sotto indagine.
L’importanza dei prelievi di Dna
La decisione di estendere i prelievi di Dna è stata presa al termine di un’udienza riguardante un incidente probatorio, durante la quale sono stati discussi sette quesiti di natura genetica. Questa misura si inserisce nella strategia difensiva di Stasi, il quale ha richiesto che venissero prelevati campioni da chiunque potesse aver avuto contatti con la scena del crimine o con la famiglia della vittima. Gli avvocati coinvolti hanno chiarito che il prelievo di Dna non implica necessariamente che i soggetti siano indagati, ma serve a garantire una comparazione con eventuali tracce biologiche che potrebbero emergere.
Escludere contaminazioni
Particolare attenzione è stata data al ruolo dei carabinieri e dei soccorritori che si sono occupati delle prime indagini. L’obiettivo è escludere qualsiasi contaminazione della scena del delitto da parte di soggetti estranei all’indagine principale. Questa operazione mira a consolidare le evidenze scientifiche e a chiarire alcuni aspetti ancora oscuri del caso, ritenuto di fondamentale importanza per la comunità.
Il delitto di Garlasco: un caso che ha catturato l’attenzione
Il delitto di Garlasco ha suscitato un notevole interesse mediatico, mantenendo alta l’attenzione degli inquirenti. Le analisi genetiche rappresentano un passaggio cruciale per la risoluzione di un caso che ha visto susseguirsi nel tempo diverse teorie e ipotesi. Le indagini continuano con l’obiettivo di fare chiarezza su una vicenda che ha segnato profondamente non solo la comunità locale, ma anche l’opinione pubblica nazionale.