Il sottosegretario del Ministero dei Trasporti Tullio Ferrante ha parlato di controlli regolari effettuati a marzo da Anfisia
La tragica vicenda della funivia del Monte Faito ha scosso Napoli e l’Italia intera, portando il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) a intensificare i controlli. A marzo, la funivia era già stata sottoposta a verifiche regolari da parte degli ispettori dell’Ansfisa, con una successiva valutazione della documentazione tecnica da parte di Eav. Questo incidente ha sollevato interrogativi cruciali sulla sicurezza degli impianti di risalita in Italia e sulla necessità di un monitoraggio più rigoroso.
La reazione del governo
Il sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante, ha dichiarato in un’intervista a Canale 21 che la tragedia è una “ferita inaccettabile” per il Paese. Dopo l’incidente, Ferrante ha attivato immediatamente i competenti uffici del Ministero, mantenendo contatti costanti con l’Ansfisa, l’ente preposto alla sorveglianza. L’Ansfisa ha inviato una commissione per indagare sulle cause del disastro. È emerso che, nell’ambito delle ispezioni periodiche, la funivia era stata controllata a marzo, e l’8 aprile Eav aveva fornito all’Agenzia tutta la documentazione relativa alle manutenzioni e ai test non distruttivi effettuati sui cavi dell’impianto.
L’importanza della funivia
La funivia, che collega il Monte Faito a Castellammare di Stabia, rappresenta un’importante attrazione turistica e un mezzo di trasporto per residenti e visitatori. Dopo il disastro, il sottosegretario ha espresso il suo cordoglio per le vittime e ha ringraziato i soccorritori, tra cui i Vigili del fuoco e il Soccorso alpino, che hanno operato in condizioni difficili a causa del maltempo. La situazione attuale ha sollevato interrogativi sulla sicurezza degli impianti di risalita in Italia e sulla necessità di un monitoraggio più rigoroso.
Le indagini in corso
Le indagini sono ora in corso per accertare le responsabilità e le cause di quanto accaduto. Ferrante ha sottolineato l’importanza di garantire controlli tecnici approfonditi per evitare che simili tragedie possano ripetersi. La comunità locale e il Paese attendono risposte chiare per affrontare le preoccupazioni legate alla sicurezza dei trasporti pubblici. La speranza è che, grazie a queste verifiche e indagini, si possano migliorare gli standard di sicurezza e prevenire futuri incidenti.






