Chi siamo
Redazione
mercoledì 17 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Ultim'ora

Firenze, 19enne ucciso durante una rapina: pm chiede 18 anni di reclusione per l'omicida

by Redazione
27 Marzo 2025
Lampeggiante polizia

Pixabay @O2OCREATIVE - alanews.it

Il giovane di 19 anni della Moldavia, Petru Tataru, è stato ucciso da Cheikhna Dia, un 28enne di origini senegalesi, durante una rapina avvenuta la notte tra il 13 e il 14 marzo 2024 in Largo Alinari. Dia è accusato di omicidio volontario e rapina dopo aver accoltellato Tataru

Firenze è nuovamente al centro dell’attenzione per un tragico evento che ha scosso la comunità. Un giovane di 19 anni della Moldavia, Petru Tataru, è stato ucciso durante una rapina avvenuta la notte tra il 13 e il 14 marzo 2024 in Largo Alinari. La pm Alessandra Falcone al processo in rito abbreviato ha richiesto una condanna pari a diciotto anni di reclusione per Cheikhna Dia, un 28enne di origini senegalesi, accusato di omicidio volontario e rapina dopo aver accoltellato Petru Tataru. Questo episodio non solo rappresenta una perdita dolorosa per la famiglia di Tataru, ma solleva anche interrogativi sulla sicurezza e la criminalità giovanile nella città.

Il processo e le richieste della madre

Il processo, in rito abbreviato, ha visto la partecipazione della madre della vittima, Silvia, che ha espresso il desiderio di costituirsi parte civile. Tuttavia, la sua richiesta è stata respinta dal giudice per motivi tecnici. I legali difensori di Dia, gli avvocati Chiara Galli e Francesco Stefani, hanno chiesto, per il fatto, il riconoscimento del reato meno grave di omicidio colposo o, in ipotesi, omicidio preterintenzionale. La sentenza è attesa nel pomeriggio.

La dinamica dell’omicidio

Secondo le indagini condotte dalla squadra mobile, Petru Tataru si trovava con alcuni amici quando è scoppiata una discussione con un gruppo di giovani, tra cui Cheikhna Dia. L’alterco è avvenuto di fronte a un fast food, in una zona centrale e frequentata della città. Fu un omicidio efferato tra giovani immigrati a Firenze. Grazie alle telecamere pubbliche e private, gli investigatori della squadra mobile riuscirono a ricostruire ciò che accadde.

Le indagini e la ricostruzione degli eventi

Le indagini hanno potuto avvalersi di immagini delle telecamere di sorveglianza, che hanno ricostruito i momenti cruciali dell’assalto. Dopo la lite, Dia avrebbe attirato Tataru in una strada più isolata, via Fiume. Qui, secondo l’accusa, l’imputato ha strattonato e minacciato il giovane moldavo con un coltello, infliggendogli colpi letali. La vittima, secondo l’accusa, avrebbe avuto una discussione con un gruppo di persone, tra cui il senegalese, di fronte a un fast food, a due passi dalla stazione di Santa Maria Novella. Poi l’omicida, Dia avrebbe attirato Tataru in via Fiume, che è una strada defilata nella zona. Qui, sempre la procura spiega che dopo aver strattonato e minacciato con un coltello il 19enne, lo avrebbe colpito al braccio, al fianco e all’addome. Poi, una volta consumata la rapina, dopo avergli rapinato il denaro, l’aggressore si diede alla fuga. Tataru, gravemente ferito, riuscì a raggiungere Largo Alinari dove si accasciò a terra, privo di forze e con emorragie. A dare l’allarme al 118 furono dei passanti. La vittima dell’aggressione fu portata in condizioni gravissime all’ospedale di Santa Maria Nuova, dove nonostante i tentativi di salvargli la vita, il giovane morì. L’aggressore fu rintracciato dalla polizia a bordo di un’auto con altre cinque persone ancora nei pressi del centro, in piazza de’ Nerli. I sei furono ascoltati in questura e poi per Dia fu disposto il fermo di indiziato di delitto. Da allora è sempre rimasto in carcere.

Le conseguenze e il clima di tensione

Cheikhna Dia è stato rintracciato poco dopo l’omicidio e arrestato. Le autorità hanno evidenziato la gravità di un episodio del genere, che mette in luce le problematiche legate alla sicurezza e alla criminalità giovanile a Firenze, ma non solo, anche in altre città italiane. Le dinamiche di violenza tra giovani immigrati pongono interrogativi sulla convivenza e sull’integrazione, temi che richiedono un’attenzione continua da parte delle istituzioni e della società civile.

L’udienza si è svolta in un clima di grande tensione emotiva, evidenziando il dolore che una simile violenza può infliggere a famiglie e comunità. La sentenza sul caso è attesa nel pomeriggio e rappresenterà un momento cruciale per la giustizia e per la memoria di Petru Tataru, un giovane la cui vita è stata spezzata in circostanze tragiche e violente.

Related Posts

Dove ripararsi in caso di esplosione nucleare
Lifestyle

Esplosione nucleare, esiste un modo per salvarsi? Ecco i migliori e i peggiori posti in cui ripararsi

17 Dicembre 2025
Una macchina dei carabinieri
Cronaca

Milano, 21enne accoltellato durante una rapina in strada: è in gravi condizioni

17 Dicembre 2025
Dei soldati ucraini
Esteri

Ucraina, nel piano di pace Usa è previsto anche il rafforzamento dell’esercito di Kiev

17 Dicembre 2025
Meloni accoglie Abu Mazen
Esteri

Asset russi e aiuti a Kiev, l’Italia frena: Meloni rinvia la decisione al vertice Ue

17 Dicembre 2025
I resti di un drone kamikaze abbattuto
Esteri

Droni ucraini colpiscono una raffineria russa nel Krasnodar: blackout e incendi nell’area

17 Dicembre 2025
Gli attentatori a Bondi Beach
Esteri

Bondi Beach, svolta nelle indagini: Naveed Akram incriminato per terrorismo e omicidio

17 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Esplosione nucleare, esiste un modo per salvarsi? Ecco i migliori e i peggiori posti in cui ripararsi
  • Milano, 21enne accoltellato durante una rapina in strada: è in gravi condizioni
  • Ucraina, nel piano di pace Usa è previsto anche il rafforzamento dell’esercito di Kiev
  • Asset russi e aiuti a Kiev, l’Italia frena: Meloni rinvia la decisione al vertice Ue
  • Droni ucraini colpiscono una raffineria russa nel Krasnodar: blackout e incendi nell’area

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.