In vista delle nuove votazioni del conclave, i bookmaker internazionali aggiornano le previsioni sul prossimo Papa. Avanza il cardinale filippino Luis Antonio Tagle a 3, seguito da Pietro Parolin a 3,50
L’attesa per le prossime votazioni del conclave si fa sempre più palpabile, e le scommesse sul possibile successore di Papa Francesco stanno attirando l’attenzione di molti. Recentemente, i bookmaker internazionali hanno aggiornato le loro quote, rivelando un cambiamento significativo tra i candidati principali. Luis Antonio Tagle, cardinale delle Filippine, è ora il favorito con una quota di 3, superando il segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, la cui quota è fissata a 3,50.
La competizione tra Tagle e Parolin
La competizione tra Tagle e Parolin è stata al centro delle speculazioni sin dall’inizio, con entrambi i cardinali che godono di un forte sostegno all’interno della Chiesa. Tagle, noto per la sua eloquenza e il suo impegno verso le questioni sociali, ha catturato l’attenzione non solo degli scommettitori, ma anche di una parte considerevole del clero e dei fedeli. Questo cambiamento nelle quote non riflette solo le percezioni del pubblico, ma anche le dinamiche interne alla Chiesa cattolica.
Altri candidati in corsa
Nel frattempo, le quote per la coppia italiana formata da Matteo Zuppi e Pierbattista Pizzaballa si attestano a 6, mantenendo una certa stabilità. Il cardinale ghanese Peter Turkson ha visto un aumento della sua quota, passata da 5 a 9, segnando un cambiamento nelle aspettative riguardo alla sua candidatura. Un altro nome che ha destato attenzione è quello di Jean-Marc Aveline, cardinale francese e “protetto” di Papa Francesco. Le sue possibilità di diventare il nuovo Pontefice sono ora valutate a 18, un notevole calo rispetto ai 33 di sei giorni fa.
L’interesse crescente per il conclave
Infine, tra i candidati meno favoriti, figura Robert Francis Prevost, un cardinale statunitense che, sebbene attualmente outsider con una quota di 50, sta guadagnando visibilità nel dibattito ecclesiastico. Con le votazioni che si avvicinano, l’interesse per il conclave cresce, rendendo ogni aggiornamento sulle quote un indicatore di tensione e aspettativa all’interno della comunità cattolica globale. La situazione è in continua evoluzione, e ogni cambiamento nelle scommesse potrebbe avere un impatto significativo sulle dinamiche future della Chiesa.






