Prima la messa nella Cappella Paolina
Città del Vaticano – Oggi riprendono le votazioni per l’elezione del nuovo Papa. I cardinali elettori si sono riuniti nel Palazzo Apostolico per la messa e si ritireranno nella Cappella Sistina per le votazioni, con fumate previste sia al mattino che al pomeriggio.
Inizia oggi, giovedì 8 maggio 2025, la seconda giornata di conclave presso il Palazzo Apostolico, dove i cardinali elettori si riuniranno per procedere alla scelta del nuovo Papa. Questa giornata è stata programmata per essere intensa e ricca di spiritualità, iniziando alle ore 8 con una celebrazione eucaristica e le lodi nella Cappella Paolina. Questo momento di preghiera è fondamentale per i cardinali, che cercano guida e ispirazione divina prima di affrontare le votazioni.
La dinamica delle votazioni
Dopo la messa, i cardinali si ritireranno alle 9:15 nella Cappella Sistina per recitare l’Ora media, un altro momento di riflessione e meditazione. Le prime due votazioni della giornata si svolgeranno subito dopo, creando un’atmosfera di attesa e tensione. Sono previste due fumate: una al termine delle votazioni mattutine e una in serata, a meno che non venga eletto un nuovo Papa già nella prima votazione, nel qual caso la fumata sarà anticipata.
L’attesa della fumata bianca
La dinamica delle votazioni è cruciale in questo conclave. Ogni cardinale esprime il proprio voto in segreto, e il risultato è atteso con trepidazione da tutto il mondo cattolico. Se il nuovo Papa dovesse essere eletto nella prima votazione di oggi, la fumata bianca potrebbe apparire intorno alle 10:30, seguita da una solenne proclamazione. Altrimenti, il processo si estenderà fino alla seconda votazione del pomeriggio, con una possibile fumata attesa attorno alle 17:30.
Un momento di significato spirituale
La giornata di oggi rappresenta non solo un passo decisivo verso la scelta del nuovo leader della Chiesa cattolica, ma anche un momento di grande significato spirituale per i cardinali, impegnati a cercare un successore che possa guidare la Chiesa in un periodo di sfide globali. La tensione è palpabile, e gli occhi del mondo sono puntati su questo cruciale processo, segnato da intense riflessioni e preghiere. La speranza è che la fumata di oggi possa annunciare l’inizio di una nuova era per il Vaticano e per tutti i fedeli.






