Milano, 3 settembre 2025 – Una nuova truffa via SMS colpisce gli utenti italiani di WhatsApp, mettendo nuovamente in allerta la sicurezza digitale. La Polizia di Stato ha segnalato attraverso la propria pagina Facebook un messaggio di testo fraudolento che invita gli utenti a cliccare su un link per “sbloccare” un account WhatsApp definito “non verificato”. L’obiettivo degli hacker è la sottrazione di dati personali sensibili.
La truffa del messaggio “WhatsApp non verificato”
Il testo del falso SMS avverte che l’account è a rischio a causa della mancata verifica e invita a inserire informazioni personali tramite un link. Tuttavia, la comunicazione presenta spesso errori grammaticali e una grafica alterata del nome dell’app, segnali che dovrebbero far scattare un campanello d’allarme negli utenti. La Polizia di Stato sottolinea che si tratta di una frode il cui unico scopo è il furto di dati personali.
Negli ultimi giorni, in Italia si sono registrati anche altri tentativi di truffa legati a WhatsApp, come il fenomeno del contatto anonimo che tramite chat cerca di instaurare un rapporto con vittime inconsapevoli, con finalità che potrebbero includere richieste di denaro o sottrazione di credenziali.
Altre minacce e consigli di sicurezza per WhatsApp
Parallelamente a questa nuova truffa, rimane alto il rischio della cosiddetta “truffa del codice a 6 cifre”, dove i criminali chiedono il codice di verifica inviato via SMS per prendere possesso degli account delle vittime. Il meccanismo sfrutta la funzione “cambia numero” di WhatsApp e la buona fede degli utenti che, rispondendo al messaggio di un contatto apparentemente conosciuto, consegnano involontariamente il codice ai truffatori.
Per proteggersi, gli esperti raccomandano di non condividere mai il codice di verifica, di attivare la verifica in due passaggi e le notifiche di sicurezza disponibili nelle impostazioni dell’app. Inoltre, è possibile aggiungere un indirizzo email al profilo WhatsApp, una funzione facoltativa introdotta da Meta che consente di recuperare l’accesso all’account in caso di problemi con la rete mobile.
Infine, è consigliabile fare attenzione ai link sospetti e segnalare tempestivamente eventuali tentativi di truffa alla Polizia Postale. Restare informati sulle nuove modalità di attacco e adottare misure di sicurezza adeguate è fondamentale per tutelare la propria privacy digitale.






