Meta ha annunciato un aggiornamento che scontenta tutti: verrà introdotta la pubblicità su WhatsApp
Meta annuncia l’avvio globale della pubblicità su WhatsApp, smentendo le recenti dichiarazioni della Commissione Europea che indicavano un’esclusione dell’Europa dal progetto. L’azienda statunitense precisa infatti che il rollout sarà graduale e coinvolgerà tutti i mercati a livello mondiale.
La pubblicità arriva su WhatsApp: modalità e novità
Dopo anni di attesa e dibattiti interni, Meta ha finalmente deciso di introdurre la pubblicità su WhatsApp, una delle app di messaggistica più diffuse al mondo, con circa 3 miliardi di utenti attivi. Il nuovo programma di monetizzazione si concentrerà esclusivamente sulla sezione “Aggiornamenti”, dove gli utenti visualizzano stati e canali, e non interesserà le chat private, le chiamate e gli stati personali, che resteranno protetti dalla crittografia end-to-end.
Le inserzioni pubblicitarie saranno visibili come annunci tra un aggiornamento di stato e l’altro, similmente a quanto avviene nelle Storie di Instagram. Meta proporrà inoltre agli account business tre strumenti a pagamento: la possibilità di inserire annunci pubblicitari, offrire contenuti in abbonamento tramite i canali e promuovere i canali per aumentarne la visibilità. La scelta di limitare la pubblicità alla sezione Aggiornamenti si basa sul fatto che circa 1,5 miliardi di utenti accedono quotidianamente a questa parte dell’app.
Privacy e dati: le garanzie di Meta
Un aspetto centrale del lancio riguarda la tutela della privacy degli utenti. Meta ha ribadito che messaggi, chiamate e stati personali continueranno a essere crittografati end-to-end e che i numeri di telefono non saranno condivisi con gli inserzionisti. Le informazioni utilizzate per indirizzare la pubblicità saranno limitate a dati generici come la lingua, la posizione approssimativa e le interazioni all’interno degli aggiornamenti.
Inoltre, laddove l’utente abbia collegato WhatsApp con Facebook e Instagram, le informazioni raccolte da questi social potranno essere usate per personalizzare ulteriormente gli annunci. Questa strategia si inserisce nel più ampio progetto di Meta di sviluppare la messaggistica aziendale come pilastro del proprio business, evolvendo anche grazie all’uso dell’intelligenza artificiale per automatizzare la creazione e distribuzione delle campagne pubblicitarie.
Meta, che nel primo trimestre 2025 ha registrato una crescita del 34% nelle “altre entrate” grazie a WhatsApp Business e al programma di verifica degli account, si prepara dunque a un’importante trasformazione della piattaforma, con un impatto globale che interesserà anche il mercato europeo.






