Durante il discorso sullo Stato dell’Unione tenuto oggi alla Plenaria dell’Eurocamera, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha sottolineato l’importanza cruciale di sviluppare una IA europea per garantire la sovranità tecnologica e l’indipendenza futura dell’Unione.
L’IA europea al centro della strategia della Commissione
Von der Leyen ha evidenziato come l’IA rappresenti un elemento chiave per rafforzare le industrie e le società europee, con applicazioni che spaziano dalla sanità alla difesa. “Un’intelligenza artificiale europea è essenziale per la nostra indipendenza futura”, ha dichiarato, rimarcando l’impegno della Commissione nell’investire massicciamente nelle Gigafactory europee di intelligenza artificiale. Queste strutture sono destinate a supportare start-up innovative nella creazione, addestramento e implementazione di modelli di IA di nuova generazione, favorendo così un ecosistema tecnologico autonomo e competitivo a livello globale.
Tra le iniziative citate dalla presidente figurano il Cloud and AI Development Act e il Quantum Sandbox, strumenti legislativi e tecnologici fondamentali per costruire le basi di un’infrastruttura digitale avanzata e sicura su scala europea.
Incontro con i leader tecnologici europei
Nel corso della giornata, von der Leyen ha annunciato un incontro con gli amministratori delegati delle principali aziende tecnologiche europee, che presenteranno la loro Dichiarazione europea sull’IA e la tecnologia. Questo documento rappresenta un impegno concreto da parte delle imprese a investire nella sovranità tecnologica dell’Unione, rafforzando così il ruolo dell’Europa nel panorama digitale mondiale.
La presidente della Commissione, in carica dal 2019 e riconfermata nel luglio 2024, conferma così la centralità della tecnologia e dell’innovazione nel programma politico dell’Unione europea per il periodo 2024-2029, puntando su un futuro digitale sostenibile, competitivo e inclusivo.






