Nel corso del TikTok European Trust and Safety Forum 2025 tenutosi a Dublino, la popolare piattaforma social ha annunciato importanti aggiornamenti volti a migliorare la trasparenza e la gestione dei contenuti generati dall’intelligenza artificiale (IA). Tra le novità più significative, spicca il lancio di un filtro che permetterà agli utenti di ridurre la visibilità di post creati artificialmente nella sezione “Per te”.
Nuove funzionalità per la trasparenza sui contenuti IA su TikTok
TikTok ha avviato la sperimentazione di un’impostazione che consentirà agli utenti di richiedere esplicitamente di vedere meno contenuti generati da IA. Il nuovo menu sarà accessibile nelle “prossime settimane” nella sezione “gestisci argomenti” dell’app, offrendo così la possibilità di bilanciare la tipologia di post mostrati nel feed personalizzato. Questa iniziativa riflette la convinzione espressa dall’azienda che “se utilizzata in modo trasparente e responsabile, l’intelligenza artificiale possa trasformare il modo in cui le persone condividono la loro creatività”.
Tecnologie innovative per riconoscere i contenuti IA
Attualmente TikTok ospita oltre 1,3 miliardi di video generati dall’IA. Per monitorare e tracciare questi contenuti, la piattaforma utilizza un sistema standard di “content credentials” che registra i metadati associati ai video generati artificialmente. Tuttavia, questi segnali digitali possono andare persi quando i video vengono modificati in app esterne o condivisi su altre piattaforme. Per ovviare a questo problema, TikTok sta sperimentando una tecnologia di “watermarking invisibile” che applicherà un’etichetta digitale leggibile solo dai sistemi interni del social. Questa tecnologia consentirà un’organizzazione più efficace dei contenuti, permettendo di nascondere automaticamente i video generati dall’IA agli utenti che sceglieranno di non visualizzarli.
Questi sviluppi rappresentano un passo avanti significativo nel campo della gestione responsabile dei contenuti digitali, rispondendo alle crescenti preoccupazioni sulla diffusione e l’identificazione dei materiali generati dall’intelligenza artificiale.






