La nuova generazione Sony potrebbe riscrivere le regole del gaming. Tra prestazioni triplicate, consumi ottimizzati e un prezzo che non cambia, la futura console Ps6 promette un salto evolutivo epocale, accompagnato da un possibile dispositivo portatile avanzato. Ecco tutti i dettagli trapelati finora.
Negli ultimi mesi, voci sempre più insistenti hanno iniziato a circolare attorno alla prossima console Sony, quella che per ora tutti chiamano semplicemente Ps6. Secondo quanto rivelato dal noto leaker Moore’s Law is Dead, la nuova generazione dovrebbe garantire un netto miglioramento in termini di prestazioni, grafica, ottimizzazione dei consumi e integrazione dell’intelligenza artificiale. L’aspetto che più colpisce, però, è la possibilità concreta che tutto questo possa essere ottenuto senza un aumento di prezzo rispetto alla Ps5. Un dettaglio che, se confermato, potrebbe rappresentare uno spartiacque nel mercato delle console, sempre più attento al rapporto tra innovazione e accessibilità.
Le sfide tecniche e la potenza annunciata
Secondo le informazioni raccolte, Sony sta affrontando una doppia sfida: da un lato aumentare in modo drastico la potenza grafica, dall’altro contenere i consumi energetici e il prezzo finale. Si tratta di un equilibrio complicato, ma non impossibile da raggiungere per una divisione come PlayStation, che lavora da anni con i partner storici di AMD. I rumor provengono da una serie di materiali che sarebbero stati prodotti nel 2023 da AMD stessa e utilizzati da Sony nella fase iniziale del progetto. Sebbene alcuni dettagli possano essere cambiati nel corso dello sviluppo, le fondamenta tecniche della Ps6, secondo il leaker, sarebbero rimaste invariate.
La stima attuale è che la Ps6 possa offrire una potenza di calcolo tripla rispetto alla Ps5 e doppia rispetto alla futura Ps5 Pro, almeno per quanto riguarda le performance legate al rendering 3D e alla rasterizzazione, ovvero il processo che consente di trasformare immagini bidimensionali in ambienti 3D ricchi di dettagli e profondità. Una simile evoluzione garantirebbe giochi visivamente ancora più spettacolari e realistici, mantenendo al contempo una fluidità elevatissima anche a risoluzioni 4K o superiori.
Il dispositivo portatile e le nuove strategie Sony
Accanto alla console principale, Sony starebbe sviluppando anche un nuovo dispositivo portatile, evoluzione diretta dell’attuale PlayStation Portal. La nuova versione, tuttavia, sarebbe molto più potente e autonoma, dotata di display touchscreen, supporto per microSD, slot SSD M.2, vibrazioni avanzate, doppio microfono e funzionalità da vera e propria console da gaming mobile. Non è ancora chiaro se questo nuovo handheld sarà un accessorio complementare oppure un dispositivo indipendente, ma dalle specifiche trapelate sembra evidente l’intenzione di proporre un prodotto di fascia alta, in grado di accompagnare l’esperienza console anche fuori casa.
Il rilancio del gioco portatile, d’altra parte, è una tendenza che coinvolge anche altri colossi del settore, con Steam Deck, ROG Ally e Nintendo Switch 2 a fare da riferimento per un pubblico sempre più attratto dalla portabilità senza compromessi. Sony, che per anni aveva abbandonato questo segmento, sembra pronta a rientrare con un dispositivo finalmente all’altezza delle aspettative.
Prezzo, retrocompatibilità e data di uscita prevista
Secondo quanto riportato da Moore’s Law is Dead, la Ps6 dovrebbe arrivare sul mercato con un prezzo di partenza identico a quello della Ps5 al lancio, ovvero 499 dollari negli Stati Uniti. Una notizia sorprendente, se si considera il salto tecnologico promesso. Il nuovo handheld dovrebbe invece costare tra i 400 e i 500 dollari, a seconda della configurazione e delle funzionalità finali.
Un altro elemento centrale sarà la retrocompatibilità: la Ps6 sarà in grado di eseguire giochi per Ps5 e Ps4, permettendo agli utenti di continuare a utilizzare la propria libreria senza dover acquistare nuovamente i titoli. Una scelta che rafforza la continuità e valorizza gli investimenti fatti dagli utenti nelle generazioni precedenti.
Quanto alla data di uscita, le previsioni attuali parlano della primavera del 2028. Una finestra temporale che lascia ancora molto margine per ottimizzare il progetto, ma che potrebbe anche subire variazioni in base all’evoluzione del mercato, alla disponibilità dei chip e soprattutto all’eventuale impatto di dazi commerciali o tensioni geopolitiche. Se queste condizioni dovessero peggiorare, è possibile che il prezzo finale in Europa risulti più elevato rispetto a quello americano.
Verso la nuova era del gaming Sony
L’attesa per Ps6 si carica dunque di aspettative enormi. Da un lato l’innovazione tecnologica promessa, che include tripla potenza grafica, AI potenziata, portabilità evoluta e retrocompatibilità totale. Dall’altro, il tentativo di contenere i costi e rendere l’esperienza premium accessibile al grande pubblico. Una scommessa ambiziosa per Sony, che con ogni generazione PlayStation ha alzato l’asticella delle prestazioni, ma che oggi deve affrontare sfide molto più complesse di quelle del passato. Se le indiscrezioni verranno confermate, Ps6 potrebbe non solo superare Ps5, ma ridefinire l’intero concetto di console per i prossimi dieci anni.
