Milano, 10 ottobre 2025 – Negli ultimi mesi, WhatsApp ha introdotto una nuova funzionalità molto attesa dagli utenti: la modalità incognito. Questa novità rappresenta un importante passo avanti nel campo della privacy e della sicurezza delle comunicazioni digitali, rispondendo a una crescente richiesta di controllo sulle informazioni personali durante l’utilizzo dell’app di messaggistica.
Cos’è la modalità incognito su WhatsApp e a cosa serve
La modalità incognito su WhatsApp permette agli utenti di navigare e comunicare senza lasciare tracce visibili nell’applicazione stessa o sui dispositivi degli interlocutori. Attivandola, è possibile leggere messaggi, inviare risposte e utilizzare altre funzionalità senza che queste azioni vengano registrate nella cronologia delle conversazioni o nei log di sistema. In pratica, si tratta di una modalità che tutela la privacy e l’anonimato, utile ad esempio per evitare che altre persone, anche se hanno accesso al telefono, possano vedere l’attività recente.
Questa funzionalità si inserisce in un contesto più ampio di aggiornamenti dedicati alla sicurezza su WhatsApp, che negli ultimi anni ha rafforzato la crittografia end-to-end e implementato strumenti per la gestione delle informazioni condivise. La modalità incognito è dunque uno strumento aggiuntivo per garantire agli utenti un’esperienza di messaggistica più riservata e personalizzata.

Come attivare la modalità incognito su WhatsApp
L’attivazione della modalità incognito è semplice e accessibile a tutti gli utenti di WhatsApp, sia su dispositivi Android che iOS. Per attivarla, è necessario accedere al menu delle impostazioni dell’app, selezionare la sezione dedicata alla privacy e attivare la funzione “Modalità incognito”. Una volta abilitata, l’app offre la possibilità di scegliere quali conversazioni o chat inserire in questa modalità, proteggendole con un ulteriore livello di sicurezza, come il riconoscimento biometrico o un PIN.
È importante sottolineare che, pur garantendo un alto livello di riservatezza, la modalità incognito non influisce sulla crittografia end-to-end, che rimane attiva per tutte le comunicazioni. Questo significa che i messaggi sono sempre protetti da intercettazioni esterne, mentre la modalità incognito impedisce soprattutto la visibilità delle attività agli utenti che condividono il dispositivo o che possono accedere direttamente all’app.
Impatti e prospettive future per la privacy su WhatsApp
L’introduzione della modalità incognito rispecchia la crescente attenzione delle piattaforme social e di messaggistica verso le esigenze di privacy degli utenti, in un’epoca in cui la protezione dei dati personali è sempre più centrale nel dibattito pubblico e normativo. WhatsApp, con oltre due miliardi di utenti attivi mensilmente, è uno degli strumenti di comunicazione più utilizzati al mondo e il potenziamento delle sue funzionalità di sicurezza contribuisce a stabilire nuovi standard nel settore.
Gli esperti del settore prevedono che la modalità incognito sarà solo il primo passo di una serie di innovazioni che WhatsApp introdurrà nei prossimi mesi, con possibili integrazioni a livello di intelligenza artificiale per il riconoscimento di attività sospette e l’automazione della gestione della privacy. Inoltre, l’attenzione verso la trasparenza e la chiarezza nelle politiche di utilizzo continuerà a essere un elemento chiave per mantenere la fiducia degli utenti.
In questo scenario, gli utenti sono invitati a esplorare e sfruttare le nuove opzioni a disposizione per tutelare al meglio la propria riservatezza, soprattutto in contesti dove la condivisione di informazioni sensibili è frequente. La modalità incognito di WhatsApp rappresenta dunque un’arma in più nella battaglia per la protezione dei dati personali nell’era digitale.





