Milano, 17 ottobre 2025 – Meta ha annunciato l’introduzione di nuovi controlli parentali dedicati alle chat dei minori con account generati dall’intelligenza artificiale (IA) su Instagram, al fine di tutelare la sicurezza degli adolescenti durante le interazioni digitali con i chatbot. Questa innovazione segue l’implementazione dello standard “Pg-13” nei mercati di Stati Uniti, Canada, Australia e Regno Unito, che limita i contenuti accessibili ai ragazzi sulla piattaforma.
Meta e le nuove misure di protezione per i minori su Instagram
Le nuove funzionalità, attualmente disponibili nei Paesi con classificazione Pg-13 e in arrivo in Europa nel 2026, sono studiate per consentire ai genitori di gestire in modo più efficace le conversazioni private tra i minori e i personaggi IA. In particolare, i genitori potranno decidere di disattivare completamente l’accesso alle chat individuali con chatbot IA, oppure bloccare singoli personaggi virtuali, senza dover rinunciare a tutte le interazioni con l’intelligenza artificiale. L’assistente principale di Meta AI rimarrà comunque accessibile, dotato di filtri e protezioni basate sull’età dell’utente, per fornire informazioni utili in un contesto sicuro.

Meta ha inoltre previsto una funzione di “insight” che offre ai genitori una panoramica generale sugli argomenti trattati dai figli nelle conversazioni con i chatbot, facilitando un dialogo consapevole e rispettoso della privacy.
Controlli parentali e verifica dell’età: un impegno condiviso
Questa iniziativa di Meta si inserisce in un quadro più ampio di sforzi da parte delle grandi aziende tecnologiche per migliorare la tutela dei minori online. Ad esempio, Apple ha recentemente lanciato una funzione di “range di età” per gli account bambini all’interno del suo ecosistema, permettendo ai genitori di dare il consenso all’utilizzo di app e gestire i controlli parentali senza condividere dati personali sensibili. Tale sistema, che sarà integrato anche in app di terze parti, mira a risolvere le difficoltà legate alla verifica dell’età reale dei minorenni, un problema complesso che coinvolge regolatori e piattaforme digitali.
Le nuove misure di Meta, disponibili a partire dai primi mesi del 2026 in lingua inglese per Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Australia, rappresentano un passo significativo verso una gestione più responsabile e trasparente delle interazioni tra adolescenti e intelligenza artificiale, con l’obiettivo di garantire ambienti digitali più sicuri e adatti all’età.





