Roma, 25 luglio 2025 – Meta annuncia la sospensione delle inserzioni a pagamento su temi sociali, elettorali e politici nell’Unione Europea a partire da ottobre. La decisione, comunicata dalla società statunitense, è una diretta conseguenza del nuovo regolamento europeo sulla trasparenza e il targeting della pubblicità politica (Ttpa), che introduce significative limitazioni operative e giuridiche per la gestione degli annunci su queste tematiche.
Meta e il Regolamento Ue: una sfida per la pubblicità politica
Meta sottolinea l’importanza delle inserzioni online relative a temi politici come elemento essenziale del sistema democratico moderno. Dal 2018, la società ha implementato strumenti per garantire maggiore trasparenza negli annunci di natura politica, elettorale e sociale, ma il nuovo regolamento Ttpa impone ulteriori e stringenti obblighi. Tra questi, forti limitazioni sul targeting e sulla distribuzione degli annunci, che di fatto riducono la capacità degli inserzionisti di raggiungere efficacemente il proprio pubblico.
Secondo Meta, ciò comporta che gli utenti europei visualizzeranno annunci meno pertinenti sulle piattaforme del gruppo, come Facebook e Instagram. Nonostante i tentativi di dialogo con i legislatori europei, l’azienda si è trovata di fronte a una scelta difficile: adattare i servizi a nuove regole che complicano fortemente i processi pubblicitari, senza garanzia di conformità, oppure sospendere completamente le inserzioni a pagamento su questi temi nell’UE.
Meta evidenzia che questa decisione non riguarda altri Paesi, dove continuerà a offrire soluzioni pubblicitarie avanzate per la promozione di contenuti politici autentici e trasparenti.
Impatti e garanzie per il dibattito politico nell’UE
La sospensione riguarda esclusivamente le inserzioni a pagamento: cittadini, politici, candidati e titolari di cariche pubbliche potranno comunque creare e condividere contenuti politici in forma organica sulle piattaforme Meta. Tuttavia, tali contenuti non potranno essere amplificati tramite campagne pubblicitarie a pagamento.
Meta mette in evidenza che il regolamento Ttpa compromette in modo significativo la sua capacità di offrire servizi pubblicitari efficaci, influenzando non solo gli inserzionisti ma anche l’accesso degli elettori a una informazione completa e mirata.
A supporto della trasparenza, Meta mette a disposizione la API Ad Library, uno strumento che consente di consultare gli annunci politici e sociali pubblicati, con dettagli su targeting, durata, formato e copertura geografica, anche se questa funzionalità continuerà a essere limitata per quanto riguarda l’UE a seguito del nuovo regolamento.
Meta, con un fatturato di 134,9 miliardi di dollari nel 2023 e oltre 69.000 dipendenti nel 2024, continua a essere un attore chiave nel settore tecnologico globale, con piattaforme come Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger sotto il suo controllo. La società ha inoltre avviato importanti investimenti infrastrutturali, come il progetto Waterworth, che prevede la posa di un cavo sottomarino di 50.000 km per migliorare la connettività globale.
L’Unione Europea ha adottato il regolamento Ttpa con l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza e sicurezza nel settore della pubblicità politica online, a tutela della libertà e della correttezza del dibattito democratico.






