L’intelligenza artificiale sta assumendo un ruolo cruciale nell’industria aerospaziale, come dimostrato durante l’evento “AI in Space” all’Università Aldo Moro di Bari
L’intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente il settore aerospaziale, integrandosi in modo sempre più profondo nei processi produttivi delle aziende. Questo tema è stato al centro di un recente evento organizzato presso l’Università Aldo Moro di Bari, intitolato “Ai in Space. L’intelligenza artificiale nell’industria aerospaziale”. L’incontro, parte di un road show dedicato alla “Fabbrica della realtà”, è stato promosso da ANSA, dal Distretto tecnologico aerospaziale e da Deloitte, e ha visto la partecipazione di esperti del settore, tra cui Giuseppe Acierno, presidente del Distretto tecnologico, e Raffaele Votta, project manager dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
Applicazioni dell’IA nello spazio
Durante i cinque panel dell’evento, i relatori hanno illustrato le attuali applicazioni dell’IA nello Spazio, evidenziando come questa tecnologia possa non solo ottimizzare i processi aziendali, ma anche stimolare innovazione nelle startup. Acierno ha descritto il Distretto come una “bella storia pugliese”, capace di affrontare sia le opportunità che le sfide legate all’implementazione dell’IA. Ha sottolineato che, sebbene l’intelligenza artificiale sia sicura, non è ancora autonoma.
L’Italia e l’innovazione aerospaziale
Votta ha messo in luce il ruolo di leadership dell’Italia nell’ambito dell’osservazione della Terra, segnalando che la scoperta dell’acqua su Marte è stata possibile grazie a strumentazioni italiane. Questa è solo una delle dimostrazioni di come il nostro Paese stia contribuendo in modo significativo all’innovazione aerospaziale a livello globale.
L’impatto dell’IA nelle aziende aerospaziali
Deloitte ha recentemente condotto un’indagine che rivela come oltre l’80% delle aziende nel settore aerospaziale utilizzi l’IA nei propri processi. Questa tecnologia si sta rivelando sempre più pervasiva, contribuendo a migliorare l’efficienza, la sicurezza e la competitività lungo tutta la catena del valore. Salvatore Caterina di Deloitte ha sottolineato l’importanza di queste innovazioni per il futuro del settore.
Stefano De Alessandri, amministratore delegato dell’ANSA, ha inoltre evidenziato la straordinaria capacità di collaborazione tra le aziende del distretto pugliese. Queste, pur essendo concorrenti, riescono a lavorare insieme, creando un ecosistema favorevole all’innovazione. Questa sinergia non solo riporta talenti in Puglia, ma crea anche opportunità significative per il futuro dell’industria aerospaziale, dove l’IA rappresenta un’opportunità ma anche una sfida, soprattutto per quanto riguarda i rischi associati, come nel settore dei media.






