Roma, 27 ottobre 2025 – Nella giornata odierna, diversi utenti in Italia stanno segnalando problemi di funzionamento con il servizio Iliad, riguardanti in particolare la rete mobile e la connessione dati. Le difficoltà comprendono disservizi nelle chiamate vocali e nella navigazione internet, con rallentamenti significativi e, in alcuni casi, la completa impossibilità di collegarsi.
Iliad down: sintomi e aree coinvolte
Le anomalie attuali riguardano soprattutto la rete Iliad Mobile, con segnalazioni diffuse di chiamate che non vanno a buon fine e di navigazione web estremamente lenta o interrotta. Anche il servizio Iliad Fibra sembra essere interessato in alcune zone, con segnalazioni di blocchi o velocità di connessione notevolmente ridotte. La problematica si manifesta in modo intermittente e non coinvolge la totalità degli utenti, ma tocca diverse regioni italiane, creando disagi soprattutto nelle ore pomeridiane.

Storicamente, Iliad ha attraversato vari episodi di disservizio simili, come si evince da una serie di segnalazioni risolte negli ultimi anni. Tra queste, si ricordano i blackout della rete mobile e della fibra avvenuti tra giugno e luglio 2024, o i rallentamenti di rete registrati nel novembre 2023. Questi precedenti dimostrano come la compagnia stia lavorando per migliorare la stabilità dei suoi servizi, pur affrontando periodiche criticità dovute a cause tecniche o infrastrutturali.
Cause e interventi in corso
Le cause del down di Iliad non sono state ancora ufficializzate, ma si ipotizza un problema tecnico legato all’infrastruttura di rete o a sovraccarichi momentanei. Gli operatori stanno monitorando la situazione per limitare i disagi e ripristinare la piena funzionalità nel più breve tempo possibile.
Nel frattempo, gli utenti che riscontrano problemi sono invitati a segnalare le anomalie tramite i canali ufficiali di assistenza, come il numero 177 o l’area clienti online, qualora disponibile. Inoltre, è consigliato verificare la propria rete domestica o mobile, escludendo eventuali interferenze dovute a dispositivi o configurazioni errate.
L’attenzione resta alta per monitorare l’evoluzione di questo episodio, che si inserisce in un contesto di crescente domanda di connettività stabile e veloce, fondamentale per il lavoro, lo studio e la comunicazione quotidiana.






