La sperimentazione dell’Intelligenza Artificiale nelle scuole approda in Campania, coinvolgendo almeno 10mila studenti, con la possibilità di superare questo numero. L’annuncio è stato dato dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in occasione dell’evento “Next Gen AI” tenutosi oggi a Napoli, che ha rappresentato un momento di confronto sulle nuove tecnologie applicate all’istruzione.
Sperimentazione IA nelle scuole in Campania: focus sulle scuole fragili
Il progetto, avviato a settembre 2024 e già attivo in quattro regioni – Calabria, Lazio, Toscana e Lombardia – si estende ora anche alla Campania. L’iniziativa partirà dalle scuole ritenute più fragili, secondo la logica di Agenda Sud, con particolare attenzione ai giovani con maggiori difficoltà e necessità di recupero. “Partiremo con un programma in collaborazione con Invalsi e le strutture regionali del ministero”, ha spiegato Valditara. L’obiettivo è mettere a frutto l’Intelligenza Artificiale come strumento educativo e di supporto nelle realtà scolastiche più complesse.
Questa sperimentazione si inserisce in un contesto scolastico complesso, segnato da una persistente carenza di personale docente. Nonostante gli sforzi del ministero, circa la metà delle cattedre disponibili restano scoperte, con oltre 200mila supplenti impegnati nelle scuole italiane, fenomeno che riguarda anche la Campania con circa 11mila supplenti. La difficoltà di assicurare continuità didattica rende ancora più strategico l’uso di tecnologie innovative per supportare l’apprendimento.
Next Gen AI: il primo summit sull’Intelligenza Artificiale a scuola
L’evento “Next Gen Ai”, ospitato a Napoli e preceduto dal summit di Milano a inizio anno, è la prima grande iniziativa nazionale dedicata all’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nel sistema scolastico italiano. Durante il summit di Milano, oltre 1.500 studenti e docenti provenienti da tutte le regioni italiane hanno partecipato a sessioni formative, workshop e laboratori interattivi per approfondire le potenzialità dell’IA in ambito educativo.
Il progetto rappresenta una tappa fondamentale del PNRR Istruzione, che mira a sviluppare nuove competenze e linguaggi digitali tra gli studenti, promuovendo l’innovazione didattica e la preparazione alle sfide future. La ministra Valditara ha sottolineato l’importanza di questi strumenti per rinnovare la scuola italiana, in particolare nelle aree più svantaggiate.
Con questo nuovo passo, la Campania si aggiunge alle regioni protagoniste della trasformazione digitale della scuola, sperimentando soluzioni innovative per migliorare l’apprendimento e offrire opportunità concrete agli studenti in difficoltà.






