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Home Tecnologia

Gran Bretagna: accordo con le big tech per formare i lavoratori sull’uso dell’IA

by Redazione
9 Giugno 2025
La Gran Bretagna forma i lavoratori sull'utilizzo dell'AI

La Gran Bretagna forma i lavoratori sull'utilizzo dell'AI | Pixabay @Chayada_Jeeratheepatanont - alanews

Il premier britannico Keir Starmer ha annunciato una partnership con undici grandi gruppi per formare i lavoratori nell’utilizzo dell’IA entro il 2030

Il premier britannico Keir Starmer ha recentemente lanciato un’importante iniziativa per potenziare le competenze nel settore dell’intelligenza artificiale (IA) nel Regno Unito. Durante la London Tech Week, Starmer ha annunciato una partnership con undici grandi aziende tecnologiche, tra cui nomi di spicco come Google, Microsoft e Amazon. L’obiettivo è formare ben 7,5 milioni di lavoratori nell’uso dell’IA entro il 2030. Questa iniziativa si rivela cruciale per affrontare la crescente domanda di competenze specifiche in un contesto lavorativo in continua evoluzione, dove l’IA gioca un ruolo sempre più centrale.

L’importanza delle competenze nell’IA

Starmer ha evidenziato che le competenze rappresentano una delle sfide più importanti da affrontare per garantire il successo dell’intelligenza artificiale nel Paese. L’accordo prevede l’insegnamento di applicazioni pratiche come ChatGPT, utilizzate in ambito aziendale per migliorare la produttività. Grazie a questa formazione, i lavoratori potranno sfruttare le potenzialità dell’IA per ottimizzare i processi lavorativi e generare innovazione.

Il programma ‘TechFirst’

In aggiunta, Starmer ha presentato il programma ‘TechFirst’, un’iniziativa da 187 milioni di sterline (circa 222 milioni di euro) che garantirà la formazione degli studenti delle scuole medie, superiori e università sulle tecnologie più avanzate. Questo approccio mira a formare una nuova generazione di creatori di intelligenza artificiale, piuttosto che semplici consumatori. Starmer ha affermato: “Possiamo essere creatori di intelligenza artificiale, non solo consumatori”, sottolineando l’importanza di sviluppare talenti in grado di competere a livello globale.

Il valore del settore IA nel Regno Unito

Il settore britannico dell’IA è attualmente valutato in circa 72 miliardi di sterline (85,5 miliardi di euro) e impiega oltre 64.000 persone. L’impegno del governo nel formare un numero così elevato di lavoratori rappresenta un passo fondamentale per rafforzare la posizione del Regno Unito come leader mondiale nell’intelligenza artificiale.

Inoltre, Starmer ha annunciato una partnership con Nvidia, un altro colosso della tecnologia, per ulteriori sviluppi nel campo dell’IA. Questo sforzo congiunto tra governo e settore privato non solo mira a rinforzare le competenze, ma potrebbe anche incentivare l’innovazione e la competitività del Regno Unito, in un contesto globale sempre più orientato verso l’intelligenza artificiale e le sue applicazioni.

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