Chi siamo
Redazione
sabato 6 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Tecnologia

Google, dura sentenza di un giudice federale Usa: “Ha monopolizzato la pubblicità sul web”

by Redazione
17 Aprile 2025
La sede di Google

La sede di Google | Photo by The Pancake of Heaven! licensed under CC BY-SA 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/deed.en) - Alanews.it

Il verdetto apre la strada a richieste di scorporo dei prodotti pubblicitari del colosso di Mountain View. Il Dipartimento di Giustizia Usa chiede la vendita di Google Ad Manager

Una recente sentenza di un giudice federale americano ha messo in luce il monopolio di Google nel settore della pubblicità online, un’accusa che segna un momento cruciale per il gigante della tecnologia. Il 17 aprile, la corte ha stabilito che Google ha adottato pratiche anticoncorrenziali per mantenere il suo predominio nel mercato, una decisione che potrebbe avere ripercussioni significative sulle sue operazioni e potrebbe portare a richieste di separazione delle sue divisioni pubblicitarie.

Pratiche anticoncorrenziali

Secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, la corte ha evidenziato che Google ha utilizzato strategie per dominare il mercato della pubblicità online. Questa sentenza si inserisce in un contesto di crescente attenzione da parte dei legislatori verso le grandi aziende tecnologiche, accusate di ostacolare la concorrenza e di danneggiare gli interessi dei consumatori. La decisione potrebbe spingere il governo a richiedere a Google di scorporare il suo prodotto Google Ad Manager, uno strumento cruciale per le sue operazioni pubblicitarie.

Dominio di mercato

Negli ultimi anni, Google ha accumulato una quota di mercato impressionante, superando il 28% nel segmento della pubblicità digitale. Questo dominio ha suscitato preoccupazioni tra i concorrenti e i regolatori, portando a un’azione legale finalizzata a ristabilire un ambiente più equo per tutte le aziende del settore. Le implicazioni di questa sentenza potrebbero estendersi oltre Google, influenzando l’intero ecosistema della pubblicità online e costringendo altre piattaforme a rivedere le loro strategie operative.

Futuro della concorrenza

Mentre il settore osserva con attenzione gli sviluppi futuri, questa sentenza rappresenta un passo importante nella lotta per una maggiore concorrenza nel mondo digitale. È essenziale garantire che le innovazioni e le opportunità siano accessibili a tutti, evitando che pochi attori dominino un mercato così cruciale per l’economia globale. La decisione potrebbe anche incoraggiare ulteriori azioni legali contro altre aziende tecnologiche accusate di comportamenti monopolistici, segnando un cambiamento significativo nel panorama della pubblicità online.

Related Posts

La storia di Selvaggia Lucarelli dopo la risposta di Andrea Scanzi sul caso Bergamini
Cronaca

La nuova frattura sul caso Bergamini: la storia Instagram di Lucarelli, il dissenso con Scanzi

5 Dicembre 2025
Frank Gehry
Cronaca

Frank Gehry, maestro dell’architettura contemporanea, si spegne all’età di 96 anni

5 Dicembre 2025
Politica

Meloni: “L’Europa deve capire che per essere grande deve difendersi da sola”

5 Dicembre 2025
Caffè con la Moka
Lifestyle

Vuoi un caffè perfetto da offrire agli amici? Ecco i consigli degli esperti

5 Dicembre 2025
Video

Protesta di Pd e Giovani Democratici a Più Libri Più Liberi contro l’editore Passaggio al Bosco

5 Dicembre 2025
Cronaca

Protesta di Pd e Giovani Democratici a Più Libri Più Liberi, “no al revisionismo”

5 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • La nuova frattura sul caso Bergamini: la storia Instagram di Lucarelli, il dissenso con Scanzi
  • Frank Gehry, maestro dell’architettura contemporanea, si spegne all’età di 96 anni
  • Meloni: “L’Europa deve capire che per essere grande deve difendersi da sola”
  • Vuoi un caffè perfetto da offrire agli amici? Ecco i consigli degli esperti
  • Protesta di Pd e Giovani Democratici a Più Libri Più Liberi contro l’editore Passaggio al Bosco

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.