Un nuovo spazio digitale sta catturando l’attenzione dei creativi e degli appassionati di videogiochi (e non solo) di tutto il mondo: si chiama wplace ed è una piattaforma che permette a chiunque di inserire un pixel su una mappa mondiale ogni 30 secondi. L’iniziativa, nata da poche settimane, sta già registrando un’enorme partecipazione, trasformando le città virtuali in scenari di conflitto artistico e collaborazione globale.
Un mosaico di icone pop e guerre di pixel
Navigando sulla mappa di wplace, si incontrano ovunque riferimenti alla cultura pop e al mondo videoludico: dai classici sprite di Mario e Sonic, fino a un’invasione di personaggi tratti dai videogiochi Deltarune e Among Us. Le metropoli digitali sono diventate veri e propri campi di battaglia, con comunità online che coordinano interventi complessi per realizzare opere in pixel art e gruppi rivali pronti a sovrascrivere il lavoro altrui. Washington D.C., ad esempio, è un crocevia di messaggi politici, simboli e loghi di ogni genere. L’onnipresente autopromozione ha persino spinto la piattaforma a chiarire di non sostenere alcuna criptovaluta.
Anche nelle grandi città italiane si assiste a un fenomeno simile. Vicino a personaggi iconici come Sans, Reigen e svariati Pokémon è possibile trovare loghi delle squadre di calcio e riferimenti a varie ideologie politiche. Il lato nerd rimane comunque preponderante e i fan di vari franchise (da Persona a One Piece) troveranno parecchie chicche esplorando la mappa della Penisola.
Arte ovunque, anche in luoghi inattesi
Non sono solo le grandi città a ospitare la creatività degli utenti: anche gli angoli remoti della mappa possono riservare sorprese inaspettate. Una funzione integrata consente di essere trasportati casualmente in un punto qualsiasi per ammirare opere finite, che spaziano dal capolavoro alla creazione più improvvisata.
Su wplace ci sono anche classifiche e alleanze
Chi lo desidera può registrarsi e partecipare in modo più strutturato, entrando in classifiche dedicate a regioni, Paesi o singoli giocatori. Attualmente, il primato assoluto spetta al Brasile, che domina la top 10 delle regioni più attive e ha già posato oltre 530 milioni di pixel. Gli utenti possono unirsi in alleanze o crearne di nuove, alimentando ulteriormente lo spirito competitivo.
wplace è gratuito?
Pur offrendo gratuitamente la possibilità di contribuire o osservare, wplace include opzioni a pagamento: acquistando valuta digitale è possibile personalizzare il profilo con immagini e bandiere, oltre a sbloccare funzionalità aggiuntive. Tuttavia, il vero cuore dell’esperienza resta la possibilità di esplorare e apprezzare la creatività collettiva, senza necessariamente mettere mano al portafogli.






