OpenAI annuncia il lancio ufficiale delle chat di gruppo in ChatGPT in tutti i mercati dove il chatbot è disponibile. Dopo una fase di test iniziata in alcuni paesi asiatici, questa nuova funzionalità permette a un massimo di 20 utenti di interagire contemporaneamente, non solo tra loro ma anche con l’intelligenza artificiale, ampliando così le possibilità di collaborazione su progetti di lavoro o personali, come la pianificazione di una vacanza.
ChatGPT diventa uno spazio collaborativo
OpenAI sottolinea come questo aggiornamento trasformi ChatGPT da semplice esperienza individuale a un ambiente collaborativo e multiutente. Gli utenti che creano una stanza devono invitare gli altri tramite un link, che gli invitati dovranno accettare per unirsi alla conversazione di gruppo. Ogni amministratore ha la possibilità di rimuovere gli utenti dal gruppo in qualsiasi momento. Inoltre, OpenAI precisa che il contenuto delle chat di gruppo non viene memorizzato dal chatbot, a differenza delle conversazioni personali, garantendo una maggiore tutela della privacy.
Questa innovazione rappresenta una risposta diretta alle esigenze di socialità digitale, avvicinando ChatGPT a una piattaforma più simile a un social network. Come evidenziato dal sito Engadget, OpenAI sta sviluppando anche una bacheca dove scorrere i post degli amici, anticipata dall’app Sora, che negli Stati Uniti e in Canada offre contenuti generati dagli utenti in stile Instagram e TikTok.
Non solo le chat di gruppo
Oltre alle chat di gruppo, OpenAI ha recentemente introdotto una funzione di shopping integrata in ChatGPT. Questa permette agli utenti di ricevere consigli personalizzati e di acquistare direttamente prodotti di moda, bellezza, elettronica e articoli per la casa, attraverso una ricerca guidata con foto comparative e link ai siti dei venditori. OpenAI sottolinea che le selezioni sono indipendenti e non pubblicitarie, e che la società non percepisce commissioni sulle vendite, garantendo imparzialità nei consigli.
Questa nuova funzionalità rappresenta un ulteriore passo con cui OpenAI sfida giganti come Google, specialmente in un momento in cui quest’ultimo è sotto pressione da parte delle autorità antitrust negli Stati Uniti. Il potenziamento di ChatGPT con funzioni social e commerciali conferma la strategia di OpenAI di rendere il chatbot sempre più centrale nella vita digitale quotidiana degli utenti.





