Chi siamo
Redazione
sabato 6 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Tecnologia

ChatGPT non funziona? Ecco le alternative che puoi usare

by Alessandro Bolzani
11 Giugno 2025
Il logo di ChatGPT

Il logo di ChatGPT | Photo by OpenAI - Alanews.it

Esistono numerosi servizi capaci di coprire il vuoto lasciato da ChatGPT nelle occasioni in cui il suo utilizzo è reso impossibile da problemi tecnici di varia natura

ChatGPT è il nome più noto nel panorama dei chatbot basati su intelligenza artificiale, ma non è certo l’unico disponibile. E a seconda di ciò che ti serve fare, potrebbe non essere neanche la scelta migliore. È un assistente versatile e ben rodato, ma, come accade per molti strumenti generalisti, può risultare meno efficace rispetto a soluzioni specializzate per compiti specifici. Per fortuna, esistono molte alternative valide che possono adattarsi meglio alle tue esigenze.

Chi lavora con l’AI da un po’ sa che ChatGPT è solo una delle opzioni. Testando decine di alternative nel tempo, emerge chiaramente che molte soluzioni hanno punti di forza unici. Alcune brillano per l’integrazione con app aziendali, altre si distinguono per la capacità di ragionamento o per la facilità di personalizzazione. Di seguito, analizziamo le migliori alternative a ChatGPT, con i loro pro e contro, per aiutarti a scegliere quella più adatta.

Claude: l’alternativa ideale a ChatGPT per i professionisti

Pro: naturalezza nello stile, orientamento alla sicurezza, integrazione con Zapier
Contro: meno aggiornato rispetto a ChatGPT sulle ultime funzionalità

Claude, sviluppato da Anthropic, si distingue per uno stile di scrittura più empatico e naturale rispetto a ChatGPT. L’approccio alla sicurezza e all’etica (“helpful, harmless, and honest”) è rigoroso, rendendolo particolarmente adatto a contesti professionali. Offre strumenti avanzati come i “Projects” e gli “Artifacts” per lavorare su progetti specifici o sviluppare mini-app all’interno del chatbot. Inoltre, si integra con Zapier, facilitando automazioni aziendali.

Google Gemini: perfetto per chi lavora con l’ecosistema Google

Pro: integrazione diretta con Gmail, Drive, Docs, YouTube
Contro: ancora acerbo in alcune funzionalità

Gemini è progettato per chi vive nelle app Google. Offre un’integrazione semplificata con Gmail, Drive, Maps e persino YouTube, rendendolo una scelta comoda per chi ha bisogno di un assistente AI che lavori fianco a fianco con l’intero ecosistema di Mountain View. È previsto il suo arrivo diretto in Chrome e Android, migliorando ancora di più l’integrazione futura.

Zapier Agents: l’AI che lavora al posto tuo

Pro: automatizza compiti su oltre 8.000 app, altamente personalizzabile
Contro: richiede una configurazione iniziale

Zapier Agents ti permette di creare “mini-colleghi” AI in pochi minuti. Basta descrivere ciò che vuoi che facciano: monitorare lead, rispondere ai clienti, aggiornare dati… e lo faranno in autonomia. Non è necessario saper programmare: l’AI impara dalle tue istruzioni.

Microsoft Copilot: per chi usa già Word, Excel ed Edge

Pro: integrazione con Office e browser Edge, stesso motore di ChatGPT
Contro: meno funzionalità rispetto a ChatGPT nella versione standalone

Copilot è la risposta di Microsoft a ChatGPT, integrato nei suoi strumenti più diffusi come Word, Excel e il browser Edge. È ideale per chi già lavora con il pacchetto Microsoft 365. Anche la ricerca web è potenziata da Bing, rendendo il tutto fluido e coerente.

DeepSeek, l’alternativa cinese a ChatGPT

Pro: modello di ragionamento avanzato gratuito
Contro: censura e gestione dei dati secondo politiche cinesi

DeepSeek è un’alternativa potente, sviluppata in Cina, che ha stupito per la qualità del suo modello di ragionamento (R1). È un’ottima opzione per chi cerca prestazioni elevate senza costi. Tuttavia, censura alcuni argomenti sensibili e invia i dati in Cina, quindi è consigliabile fare attenzione all’uso che se ne fa.

Perplexity: per chi vuole un assistente AI che faccia ricerche sul web

Pro: ricerca avanzata con fonti selezionabili, più modelli disponibili
Contro: meno intuitivo per compiti generici

Perplexity si avvicina più a un motore di ricerca evoluto che a un semplice chatbot. È eccellente per fare ricerche dettagliate, scegliere le fonti (tra cui Reddit, articoli scientifici, intero web) e usare diversi modelli AI. È meno fluido di ChatGPT in compiti creativi o conversazionali, ma imbattibile quando serve accuratezza.

Meta AI: l’integrazione perfetta con WhatsApp, Instagram e Facebook

Pro: gratuito, già dentro le app social più usate
Contro: meno potente di ChatGPT

Meta AI non è il più avanzato, ma ha un grande vantaggio: è già presente su WhatsApp, Instagram e Facebook. Può rispondere nei commenti, chattare direttamente o generare immagini animate, tutto gratuitamente. È l’ideale per chi vuole un AI sempre accessibile senza costi aggiuntivi.

Zapier Chatbots: costruisci il tuo assistente AI personalizzato

Pro: chatbot personalizzabili e integrabili su siti web
Contro: richiede un po’ di configurazione

Se desideri creare un chatbot su misura, magari per il tuo sito o servizio clienti, Zapier Chatbots è una scelta potente. Puoi “allenarlo” con documenti, pagine web e database, definirne il tono e personalizzarne l’aspetto grafico. L’automazione è nativa, perfetta per funnel di marketing e supporto clienti.

Grok: l’AI connessa a X (ex Twitter)

Pro: eccellente per contenuti e ricerche su X
Contro: costosa, meno rifinita

Grok, sviluppato dalla xAI di Elon Musk, è pensato per chi vive su X. Ha accesso ai dati della piattaforma e cerca di offrire risposte “senza filtri”. Sebbene sia meno completo rispetto ad altre soluzioni, sorprende per capacità analitica in tempo reale su contenuti virali, tendenze e interazioni social.

Conclusione: qual è l’alternativa a ChatGPT giusta per te?

Ogni alternativa a ChatGPT ha un proprio punto di forza. Se vuoi uno strumento più professionale, Claude è un’ottima scelta. Per chi lavora con Google o Microsoft, Gemini e Copilot offrono integrazioni naturali. Se ti serve automazione o chatbot personalizzati, guarda a Zapier. E se vuoi fare ricerche avanzate, Perplexity e DeepSeek sono imbattibili.

In definitiva, ChatGPT resta un ottimo strumento, ma non è l’unica opzione. A volte, cambiare chatbot può significare lavorare meglio — o semplicemente, trovare una voce che ti somiglia di più.

Related Posts

La storia di Selvaggia Lucarelli dopo la risposta di Andrea Scanzi sul caso Bergamini
Cronaca

La nuova frattura sul caso Bergamini: la storia Instagram di Lucarelli, il dissenso con Scanzi

5 Dicembre 2025
Frank Gehry
Cronaca

Frank Gehry, maestro dell’architettura contemporanea, si spegne all’età di 96 anni

5 Dicembre 2025
Politica

Meloni: “L’Europa deve capire che per essere grande deve difendersi da sola”

5 Dicembre 2025
Caffè con la Moka
Lifestyle

Vuoi un caffè perfetto da offrire agli amici? Ecco i consigli degli esperti

5 Dicembre 2025
Video

Protesta di Pd e Giovani Democratici a Più Libri Più Liberi contro l’editore Passaggio al Bosco

5 Dicembre 2025
Cronaca

Protesta di Pd e Giovani Democratici a Più Libri Più Liberi, “no al revisionismo”

5 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • La nuova frattura sul caso Bergamini: la storia Instagram di Lucarelli, il dissenso con Scanzi
  • Frank Gehry, maestro dell’architettura contemporanea, si spegne all’età di 96 anni
  • Meloni: “L’Europa deve capire che per essere grande deve difendersi da sola”
  • Vuoi un caffè perfetto da offrire agli amici? Ecco i consigli degli esperti
  • Protesta di Pd e Giovani Democratici a Più Libri Più Liberi contro l’editore Passaggio al Bosco

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.