Roma, 7 ottobre 2025 – OpenAI ha annunciato un’importante evoluzione per ChatGPT, il suo chatbot basato su intelligenza artificiale, introducendo una nuova funzionalità che consente all’IA di interagire direttamente con app di terze parti, ampliando così le possibilità d’uso del servizio. La novità è stata presentata a San Francisco durante la conferenza annuale degli sviluppatori della società californiana, che ha anche svelato il dato degli 800 milioni di utenti settimanali di ChatGPT.
ChatGPT si integra con app popolari grazie a Apps SDK
La nuova funzionalità, denominata Apps SDK, permette a ChatGPT di dialogare con applicazioni diffuse come Spotify, Booking.com, Canva, Coursera, Figma, Expedia e Zillow, consentendo agli utenti di svolgere attività complesse direttamente all’interno della finestra di conversazione con il chatbot. Ad esempio, è possibile creare playlist musicali, prenotare vacanze, cercare immobili o esplorare offerte di voli e hotel senza dover uscire dall’interfaccia di ChatGPT. Ulteriori integrazioni con partner come Uber, AllTrails e DoorDash sono già previste entro la fine del 2025.
OpenAI ha sottolineato che per integrare un’app in ChatGPT gli sviluppatori dovranno rispettare rigide policy sulla privacy, raccogliendo solo i dati strettamente necessari e garantendo la massima trasparenza riguardo alle autorizzazioni richieste. Attualmente, questa funzionalità non è disponibile in Europa, ma rappresenta un passo avanti significativo verso la fusione di intelligenza artificiale conversazionale con strumenti tradizionali come mappe e playlist interattive.
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