Milano, 8 agosto 2025 – Apple ha ufficialmente siglato una partnership strategica con Samsung Electronics per la fornitura dei sensori delle fotocamere dei prossimi iPhone, segnando un importante passo nella sua strategia di diversificazione e innovazione tecnologica. L’accordo prevede l’impiego di una nuova tecnologia di produzione di chip sviluppata nello stabilimento Samsung di Austin, in Texas, che consentirà di realizzare sensori di immagine a tre strati mai utilizzati in precedenza a livello mondiale.
Una nuova tecnologia per i sensori delle fotocamere dei futuri iPhone
Secondo quanto riportato dal Financial Times, a partire dalla gamma iPhone 18, attesa per settembre, Samsung sarà responsabile della produzione dei nuovi sensori fotografici dotati di una tecnologia avanzata a tre strati. Questa innovazione rappresenta una prima assoluta nel settore della fotografia mobile e potrebbe migliorare significativamente la qualità delle immagini catturate dai dispositivi Apple.
Fino ad oggi, il principale fornitore di sensori per iPhone era Sony, ma l’ingresso di Samsung nel processo produttivo rappresenta una svolta. La presenza di un impianto produttivo negli Usa consente infatti alla casa coreana di aggirare i recenti dazi sull’importazione di hardware tecnologico dell’amministrazione Trump, un vantaggio strategico non indifferente per Apple.
Apple, verso un iPhone pieghevole con schermo OLED flessibile prodotto da Samsung
Oltre alla collaborazione sui sensori fotografici, Apple punta anche su Samsung come unico fornitore dei display OLED flessibili per il suo primo iPhone pieghevole, previsto nel 2026. Il nuovo schermo, sviluppato con materiali all’avanguardia, sarà il 19% più sottile rispetto ai pannelli utilizzati da Samsung nel Galaxy Fold Z, garantendo maggiore flessibilità, resistenza e qualità visiva.
Il dispositivo pieghevole monterà un pannello OLED interno da circa 7,8 pollici e uno esterno da 5,5 pollici, seguendo un design simile a quello dei modelli Fold di Samsung, ma con una piega praticamente invisibile. Questo accordo esclusivo conferma la fiducia di Apple nell’esperienza di Samsung nel settore degli schermi flessibili, un comparto in cui la casa coreana ha consolidato la sua leadership.
L’investimento congiunto tra Apple e Samsung si inserisce all’interno di un ampio programma di espansione della produzione americana. L’obiettivo è trasferire una quota significativa della catena di fornitura negli Stati Uniti, in modo da supportare il cosiddetto American Manufacturing Program, cui Apple destinerà fino a 100 miliardi di dollari.
Con questa strategia, Apple punta a coniugare innovazione tecnologica, sostenibilità e indipendenza produttiva, sfruttando la sinergia con Samsung per consolidare la propria posizione nel mercato degli smartphone di fascia alta e aprirsi alle nuove frontiere degli smartphone pieghevoli.






