Milano, 23 luglio 2025 – Alibaba, colosso cinese del commercio elettronico e della tecnologia, rilancia la sfida nel campo dell’intelligenza artificiale presentando il suo nuovo modello open source per lo sviluppo software, Qwen3-Coder. Questo annuncio conferma la posizione di Alibaba come protagonista nell’innovazione tecnologica, puntando a competere con i principali attori globali come OpenAI e Anthropic, e a fronteggiare la concorrenza nazionale rappresentata da DeepSeek.
Qwen3-Coder: un modello AI all’avanguardia per la codifica autonoma
Il modello Qwen3-Coder è stato progettato per rivoluzionare il flusso di lavoro degli sviluppatori, rendendo la codifica più autonoma, efficiente e accessibile. Alibaba sottolinea che il nuovo sistema consuma meno energia rispetto alle versioni precedenti, un vantaggio che si traduce in costi di implementazione ridotti per i clienti, un aspetto su cui si era già focalizzata la rivale DeepSeek. Il modello è specificamente adatto alla “codifica agentica”, ovvero operazioni di programmazione complesse svolte con elevata autonomia, senza la necessità di un intervento umano costante.
I test interni di Alibaba dimostrano che Qwen3-Coder è in grado di eguagliare le prestazioni di modelli di intelligenza artificiale avanzati come quelli di OpenAI, consegnando ottimi risultati in ambiti complessi quali il ragionamento matematico, la programmazione e la risoluzione di problemi logici.
Caratteristiche tecniche dell’IA di Alibaba
La famiglia Qwen3 comprende sei modelli densi e due modelli Mixture-of-Experts (MoE), con parametri variabili da 0,6 a 235 miliardi, tutti resi open source e disponibili per sviluppatori di tutto il mondo su piattaforme come Hugging Face, Github e ModelScope. Grazie a un addestramento su un vasto dataset di 36 trilioni di token, Qwen3 offre prestazioni superiori nella traduzione multilingue (supporta 119 lingue e dialetti) e nelle attività di ragionamento avanzato, integrando funzionalità all’avanguardia come il Model Context Protocol (MCP) e un robusto sistema di function-calling.
Inoltre, Alibaba ha implementato un processo di addestramento articolato in quattro fasi, che include tecniche di apprendimento per rinforzo focalizzate sul ragionamento, per assicurare un equilibrio ottimale tra intelligenza e efficienza computazionale. Il modello è accessibile anche tramite API, con un controllo granulare della durata del ragionamento fino a 38.000 token, facilitando l’integrazione in applicazioni mobili, robotiche e veicoli autonomi.
Dallo sbarco sul mercato, la famiglia Qwen ha già totalizzato oltre 300 milioni di download e ha ispirato più di 100.000 modelli derivati, consolidando il suo ruolo tra le piattaforme AI open source più adottate a livello globale.
Con l’introduzione di Qwen3-Coder, Alibaba conferma il suo impegno a lungo termine nell’intelligenza artificiale, sostenuto da un investimento di circa 380 miliardi di yuan (oltre 53 miliardi di dollari) nei prossimi tre anni per potenziare infrastrutture e ricerca, e rafforza la sua posizione di leadership tecnologica sia in Cina che nel panorama internazionale.






