Una vera e propria maratona tennistica ha visto protagonista l’italiana Jasmine Paolini nel quarto di finale del torneo WTA 500 di Ningbo, dove ha compiuto una rimonta straordinaria contro la svizzera Belinda Bencic. Dopo oltre tre ore e mezza di gioco, la toscana ha piegato la sua avversaria con il punteggio di 5-7, 7-5, 6-3, ipotecando così un posto nelle semifinali e avvicinandosi ulteriormente alle WTA Finals di Riad.
La sfida intensa sul cemento di Ningbo
Il match ha avuto momenti di altissima tensione e di gioco spettacolare. Bencic, numero 14 del ranking WTA e già vincitrice in carriera di nove titoli, tra cui Premier 5 e WTA 125, ha mostrato la consueta aggressività e colpi d’anticipo, ma ha dovuto fare i conti con qualche problema fisico, evidenziato da un medical timeout per un fastidio alla coscia destra. Paolini ha saputo sfruttare ogni occasione, dimostrando grande tenacia e qualità tecnica, specialmente nei momenti cruciali del secondo e terzo set.
La toscana, attualmente 8ª nel ranking WTA e fresca vincitrice di importanti tornei come il WTA 1000 di Roma 2025 e Dubai 2024, ha consolidato la sua posizione in classifica, superando la giovane Mirra Andreeva nella Race e avvicinandosi così alla qualificazione per le Finals.
Prossimo ostacolo e prospettive per Paolini
Domani, in semifinale, Jasmine Paolini affronterà la vincente tra l’australiana Ajla Tomljanovic e la kazaka Elena Rybakina, quest’ultima in corsa per l’ultimo posto utile alle WTA Finals. L’italiana, grazie a questo risultato, ha già messo un piede nella prestigiosa competizione di fine stagione, forte di una stagione che l’ha vista protagonista anche nel doppio con Sara Errani, con cui ha conquistato l’oro olimpico a Parigi 2024.






