Roma, 8 ottobre 2025 – Dopo la storica doppietta conquistata dalla nazionale femminile di pallavolo, oro alle Olimpiadi e al Mondiale, il commissario tecnico Julio Velasco ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine dell’incontro al Quirinale, dove le azzurre insieme agli azzurri, entrambi campioni del mondo, sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica per celebrare questo eccezionale traguardo.
L’importanza della visita al Presidente e il valore dello sport

Velasco ha sottolineato con emozione il significato della visita al Capo dello Stato: “Il Presidente conosce tutti noi, è un tifoso speciale, un orgoglio avere un Presidente così, uno fra i più amati nella storia italiana“. L’allenatore argentino naturalizzato italiano ha poi riflettuto sul ruolo dello sport nella società, evidenziando come esso rappresenti un messaggio universale e un momento di sollievo rispetto alle tensioni ideologiche. “Lo sport è intrattenimento e deve restare così“, ha affermato, sottolineando che la lettura delle notizie sportive, indipendentemente dai risultati, offre una pausa positiva nella vita quotidiana.
Le prospettive per la nazionale femminile: ripartire da zero con umiltà
Guardando al futuro della nazionale femminile, Velasco ha espresso un atteggiamento di prudenza e determinazione: “Occorre volare basso, non ci daranno più punti al prossimo mondiale perché abbiamo vinto questo. Dobbiamo scendere consapevolmente da dove siamo saliti. Ripartiamo da zero e dobbiamo inventarci qualcosa di nuovo perché tutti ci avranno copiato“. L’allenatore ha ricordato come anche lui abbia copiato i metodi di chi aveva vinto prima di lui, e ora è fondamentale trovare nuovi stimoli e strategie per mantenere alto il livello di competitività.
Julio Velasco, nato a La Plata nel 1952, vanta una carriera prestigiosa nel mondo della pallavolo. Dopo aver guidato la nazionale maschile italiana dal 1989 al 1996, ottenendo due titoli mondiali e tre europei, è passato al comando della nazionale femminile, con cui ha raggiunto risultati storici come l’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024, il Mondiale 2025 e la Volleyball Nations League nel 2024 e 2025. La sua esperienza internazionale e la capacità di innovare sono stati fondamentali per il successo delle azzurre.
In questi ultimi anni, Velasco ha inoltre dimostrato una particolare attenzione al ruolo educativo e motivazionale dell’allenatore, come emerge nelle sue interviste, dove sottolinea la necessità di “convincere e uccidere il giocatore che è in lui”, mantenendo sempre un distacco professionale e una leadership forte.
L’incontro al Quirinale segna un momento di orgoglio nazionale per lo sport italiano, con un riconoscimento pubblico ai talenti e al lavoro di squadra che hanno portato la pallavolo femminile ai vertici mondiali.






