Indianapolis, 19 ottobre 2025 – Valentino Rossi torna a trionfare sul circuito di Indianapolis, stavolta non più su due ruote, bensì al volante di una vettura da corsa. A 17 anni esatti dal suo storico successo in MotoGP nel 2008, l’ex campione motociclistico ha conquistato la vittoria alla 8 Ore di Indianapolis, prova valida per l’Intercontinental GT Challenge 2025.
Una vittoria d’altri tempi a Indianapolis
Il successo di Valentino Rossi arriva a bordo della BMW M4 GT3 del Team WRT, in equipaggio con il sudafricano Kelvin van der Linde e il belga Charles Weerts. La gara, caratterizzata da condizioni meteorologiche avverse che hanno causato una lunga sospensione con bandiera rossa, si è rivelata molto combattuta e incerta fino all’ultimo. Dopo una partenza su pista asciutta, un violento temporale ha imposto una lunga interruzione, ma al momento della ripresa la strategia del team WRT ha fatto la differenza, con un pit-stop anticipato che ha permesso a van der Linde di rientrare in pista in testa.
La corsa si è conclusa con la BMW M4 numero 46 davanti alla Mercedes AMG GT3 del GMR Racing, guidata da Maro Engel, Luca Stolz e Tom Kalender, e alla terza BMW del Team WRT, con Raffaele Marciello, Al Faisal Al Zubair e Augusto Farfus. Per Rossi è il primo successo nell’IGTC e il terzo consecutivo per il Team WRT nella 8 Ore di Indianapolis, mentre BMW si aggiudica il primo titolo costruttori GT3 nell’Intercontinental GT Challenge.
Il commento di Valentino Rossi e il successo di Kelvin van der Linde
Emozionato, Rossi ha dichiarato: “Sono molto contento perché è stata una gara fantastica e, alla fine, siamo stati anche fortunati. Vincere qui è speciale, dopo averlo fatto in MotoGP nel 2008. Sono felice di aver aiutato Kelvin a vincere il campionato.” Il pilota sudafricano, al suo primo anno con BMW, ha così conquistato il suo terzo titolo stagionale, diventando il primo a vincere sia la serie Sprint Cup che il titolo Overall nel GT World Challenge Europe e ora anche l’IGTC.
Questa vittoria rappresenta un ulteriore capitolo nella carriera poliedrica di Valentino Rossi, che dopo aver dominato per anni nel motociclismo, continua a lasciare il segno anche nel mondo dell’automobilismo sportivo.






