Spalletti presenta la sua biografia, intitolata “Il paradiso esiste… Ma quanta fatica”, in cui svela la sua versione dei fatti sul caso Totti: ecco cosa ha raccontato
Nella sua recente biografia dal titolo evocativo “Il paradiso esiste… Ma quanta fatica”, Luciano Spalletti, attuale commissario tecnico della Nazionale italiana, ha deciso di aprire il suo cuore e condividere aneddoti e riflessioni relative anche al suo rapporto con Francesco Totti e con Ilary Blasi, ex moglie proprio dell’ex numero 10 giallorosso. Queste pagine non solo offrono uno spaccato della sua carriera, ma rivelano anche il lato umano di una delle figure più emblematiche del calcio italiano.
Un legame speciale con Totti
Spalletti descrive Totti con affetto, paragonandolo a un figlio. Questo legame speciale è frutto di anni di collaborazione e rispetto reciproco, durante i quali il mister ha avuto l’opportunità di guidare uno dei più grandi calciatori della storia. Totti, con il suo indiscutibile talento e la sua personalità carismatica, ha rappresentato per Spalletti una fonte di ispirazione e un punto di riferimento. Il tecnico ricorda con nostalgia i momenti trascorsi insieme, le sfide affrontate e le vittorie condivise. Le sue parole sono impregnate di ammirazione per l’impegno e la dedizione del numero 10 giallorosso, che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore dei tifosi.
Riflessioni su Ilary Blasi
Parallelamente, Spalletti si sofferma sulla figura di Ilary Blasi, descrivendola come “una piccola donna” ma con una grande forza interiore. Le sue osservazioni mettono in luce non solo la bellezza e il carisma di Ilary, ma anche le difficoltà che ha affrontato durante la sua relazione con Totti, specialmente in seguito alla separazione. Spalletti sembra riconoscere il peso delle critiche e delle offese che la Blasi ha ricevuto, ma non le “perdona” il ruolo recitato nella vicenda che ha visto contrapposti il suo ex marito e l’attuale CT della Nazionale.
Un viaggio emotivo nel mondo del calcio
Questa biografia non è solo un resoconto di episodi calcistici, ma un viaggio attraverso le emozioni e i legami che si creano nel mondo dello sport. Spalletti, attraverso la sua penna, riesce a trasmettere il calore umano che caratterizza le sue relazioni, rendendo omaggio a diverse figure centrali della sua vita professionale e personale. La narrazione di Spalletti offre così un’importante riflessione sul valore delle relazioni umane nel contesto sportivo, evidenziando come il calcio possa essere un veicolo di emozioni profonde e connessioni significative.






