Il tennista italiano ha battuto l’americano agli ottavi in due set con il punteggio di 6-3 7-5
Matteo Arnaldi continua a sorprendere al Mutua Open di Madrid, torneo di tennis Masters 1000. Dopo aver eliminato Novak Djokovic al primo turno, l’azzurro avanza ai quarti superando l’americano Frances Tiafoe, n.17 del ranking, con il punteggio di 6-3 7-5.
Il Mutua Open di Madrid è un palcoscenico straordinario per il tennis, e Matteo Arnaldi continua a sorprendere tutti. Dopo aver eliminato il campione serbo Novak Djokovic al primo turno, il giovane tennista italiano ha dimostrato il suo valore battendo l’americano Frances Tiafoe, attualmente al 17° posto nel ranking mondiale. La vittoria si è concretizzata con un punteggio di 6-3, 7-5, evidenziando la determinazione e il talento di Arnaldi.
Un gioco solido e incisivo
Arnaldi ha mostrato un gioco solido e incisivo, mantenendo il controllo del match fin dall’inizio. Nel primo set, il suo servizio ha messo in difficoltà Tiafoe, costretto a inseguire. Con colpi precisi e ben piazzati, Arnaldi ha chiuso il parziale con un punteggio di 6-3, dimostrando una grande padronanza del campo.
Intensità nel secondo set
Il secondo set ha visto un aumento dell’intensità. Tiafoe ha cercato di reagire, aumentando la pressione e mostrando il suo potenziale con scambi spettacolari. Tuttavia, Arnaldi ha mantenuto la calma, rispondendo colpo su colpo. Un momento cruciale è arrivato quando Arnaldi è riuscito a strappare il servizio all’avversario sul 5-5, permettendogli di servire per il match e chiudere definitivamente i conti.
Le dichiarazioni a caldo di Arnaldi: “Con Madrid ho un feeling speciale, aver battuto Djokovic mi ha dato la carica contro Tiafoe”
“In questo torneo ho un feeling speciale, avevo già battuto Ruud prima di Djokovic. Sto giocando bene, sono contento, certo aver battuto Nole dà la carica. Sono contento di essere arrivato ai quarti, cercherò di prepararmi al meglio”. Matteo Arnaldi è pienamente soddisfatto dopo la vittoria contro Frances Tiafoe, numero 17 del mondo, che gli ha regalato l’accesso ai quarti del torneo Masters 1000 di Madrid. “Sono contento per come ho giocato, sono stato attento dalla prima all’ultima palla. Con Frances avevamo giocato a Wimbledon, avevo perso al quinto. Con lui è sempre complicato. Ho annullato tante palle break, poi gli ho strappato il servizio. Ho sentito pressione alla fine, ma ho rimesso insieme il mio tennis nel finale e ho vinto”; ha concluso il tennista italiano.
Un percorso da favola
Il percorso di Arnaldi in questo torneo è diventato una vera e propria favola sportiva. La sua vittoria su Djokovic ha catturato l’attenzione degli appassionati, e la perseveranza contro Tiafoe ha accresciuto le aspettative su di lui. Con questo traguardo, il giovane tennista dimostra di avere tutte le carte in regola per emergere nel panorama tennistico mondiale.
Arnaldi si prepara ora ad affrontare i quarti di finale con grande entusiasmo e determinazione. Ogni partita rappresenta un’opportunità per scrivere un nuovo capitolo della sua carriera. La sua ascesa nel tennis professionistico è un esempio di come talento, lavoro e dedizione possano portare a risultati sorprendenti.






