In vista dell’imminente United Cup che prenderà il via a Perth venerdì, Alex De Minaur, attuale numero 7 del ranking ATP, ha rivelato il duro lavoro svolto nella pausa invernale per migliorare la propria preparazione fisica e mentale. L’australiano si prepara a sfidare i protagonisti assoluti del tennis mondiale degli ultimi anni, Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, con l’obiettivo di mettere loro finalmente in difficoltà.
De Minaur: la sfida a Sinner e Alcaraz è pronta
De Minaur ha parlato apertamente del suo rapporto con i due talenti che dominano il circuito: “Negli ultimi anni ho disputato partite combattute contro di loro, sentendo di avvicinarmi gradualmente. Tuttavia, il mio record rimane negativo: 0-13 contro Sinner e 0-5 contro Alcaraz”. L’australiano ha sottolineato l’importanza di trovare nuove strategie per contrastare i loro punti di forza: “Per me si tratta di trovare modi diversi per metterli in difficoltà ed essere pronto a correre rischi maggiori”.
Durante la offseason, De Minaur ha lavorato intensamente sulla sua preparazione fisica, assumendo un nuovo personal trainer e puntando a incrementare la forza muscolare: “Nel corso degli anni ho messo su un po’ di peso, che mi ha aiutato. Il mio obiettivo è diventare più forte e continuare a migliorare. Nulla sostituisce il duro lavoro, ed è quello che stiamo facendo”.
Il contesto di un dominio incontrastato
Negli ultimi due anni, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz hanno segnato il tennis mondiale con prestazioni di altissimo livello. Sinner, in particolare, ha consolidato il suo ruolo di top player vincendo per il secondo anno consecutivo le ATP Finals di Torino, superando proprio Alcaraz in finale con un doppio 7-6, 7-5. L’italiano ha dimostrato una straordinaria tenacia e continuità, come sottolineato anche da De Minaur: “Sinner è incredibile dal punto di vista tennistico e mentale, niente lo colpisce”.
Alcaraz, dal canto suo, ha mantenuto la posizione di numero uno del mondo e continua a essere un avversario temibile su tutte le superfici. De Minaur, pur riconoscendo la superiorità dei due giocatori, si mostra determinato a elevare il proprio livello per competere con loro: “Non mi piace perdere e voglio rendere loro la vita difficile. Non vogliamo vedere sempre loro due vincere tutti i grandi tornei”.
Il lavoro di De Minaur in allenamento, unito all’esperienza maturata, saranno messi alla prova già nei prossimi giorni, nel torneo a squadre che apre ufficialmente la stagione 2026 del tennis mondiale.





