Dopo un’intensa fase di preparazione a Montecarlo, dove ha recuperato al meglio la forma fisica dopo il ritiro per crampi al Masters 1000 di Shanghai, Jannik Sinner si appresta a tornare in campo per difendere il titolo al prestigioso Six Kings Slam, il torneo-esibizione che si svolge nell’Anb Arena di Riyadh. L’evento, che richiama i più grandi nomi del tennis mondiale, si disputa dal 15 al 18 ottobre con un montepremi record di sei milioni di dollari per il vincitore.
Il ritorno di Jannik Sinner e i protagonisti del Six Kings Slam
Jannik Sinner, attuale numero due del mondo e campione uscente, ha confermato la sua partecipazione al torneo in Arabia Saudita, dove si sfiderà con altri big del circuito come Carlos Alcaraz, Novak Djokovic, Alexander Zverev, Taylor Fritz e Stefanos Tsitsipas, che ha sostituito all’ultimo Jack Draper per un infortunio. Il torneo segue una formula particolare: non assegna punti ATP, ma si basa sul numero di Slam vinti dai partecipanti per determinare i turni di ingresso. Così, Djokovic e Alcaraz, con 24 e 6 Slam in bacheca rispettivamente, partono direttamente dalle semifinali, mentre Sinner, con quattro titoli Major conquistati nel 2024 e 2025, esordirà nei quarti contro Tsitsipas.
L’altoatesino, reduce da una stagione trionfale in cui ha conquistato tre tornei del Grande Slam, tra cui Wimbledon e Australian Open, e il China Open 2025, punta a confermarsi protagonista assoluto della kermesse saudita, forte di un palmarès che lo ha consacrato come il tennista italiano più vincente di sempre. La sfida contro Tsitsipas, prevista per mercoledì 15 ottobre alle ore 18.30 italiane, sarà trasmessa in esclusiva da Netflix, che detiene i diritti televisivi dell’evento.
Programma, montepremi e strategia di visibilità
L’evento, parte integrante del calendario della Riyadh Season e organizzato sotto l’egida della Saudi Tennis Federation e del suo ambizioso programma di sviluppo “Tennis For All”, rappresenta molto più di un’esibizione: è un progetto strategico volto a promuovere il tennis in Arabia Saudita e a posizionare il Paese come nuovo hub internazionale dello sport. Il torneo si disputa su cemento indoor, nell’impianto da 8.000 posti che, oltre a ospitare incontri di alto livello, è parte di una piattaforma di intrattenimento globale, con una regia televisiva di livello cinematografico.
Il montepremi complessivo è tra i più alti mai visti in un’esibizione tennistica: ogni giocatore riceve almeno 1,5 milioni di dollari per la partecipazione, mentre il vincitore si aggiudica il premio record di sei milioni. Il tabellone parte con i quarti di finale, si ferma per il giorno di riposo del 17 ottobre, obbligatorio per rispettare il regolamento ATP che vieta ai giocatori di scendere in campo per tre giorni consecutivi in eventi di esibizione, e si conclude con la finale sabato 18 ottobre.






