Il tennista italiano Jannik Sinner ha scelto di trascorrere le festività natalizie nella sua terra natale, in Alto Adige, condividendo momenti di relax e sport sulle piste innevate della Val Gardena e dintorni. Dopo una intensa preparazione invernale a Dubai, il campione ha fatto ritorno a casa per ricaricare le batterie, in attesa di tornare in campo per difendere i suoi titoli nel 2026, a partire dagli Australian Open.
Jannik Sinner: relax natalizio tra sci e famiglia in Alto Adige
Originario di San Candido, Sinner ha trascorso il Natale a Sesto Pusteria, alternando il calore familiare a qualche discesa sulle piste di Plan de Corones, in particolare sulla celebre pista Belvedere. Il campione, che nel 2024 ha raggiunto la vetta della classifica ATP e continua a essere uno degli sportivi italiani più decorati della storia, si è mostrato come sempre disponibile con i fan, posando per selfie e scattando foto sorridenti durante le sue giornate di vacanza.
Strutturato come un atleta d’élite, il numero uno italiano – con 24 titoli ATP all’attivo, tra cui quattro Slam, cinque Masters 1000 e due ATP Finals – ha dimostrato di sapersi rigenerare anche lontano dai campi da tennis. Quest’anno ha inoltre istituito la Jannik Sinner Foundation, dedicata alla formazione sportiva dei giovani, confermando il suo impegno oltre il circuito agonistico.
La preparazione in vista del 2026 e la vita privata sotto i riflettori
Dopo il periodo di allenamento a Dubai, dove si è trasferito per usufruire di condizioni favorevoli, Sinner si prepara a difendere il suo status di campione agli Australian Open, torneo che ha già conquistato nella sua carriera. Nel frattempo, la sua fidanzata, la modella danese Laila Hasanovic, è tornata in patria a Copenaghen per motivi di lavoro, lasciando il tennista momentaneamente da solo negli Emirati Arabi.
Questa separazione temporanea coincide con alcune critiche pubbliche rivolte a Sinner, in particolare da parte di Maurizio Landini, segretario generale della CGIL, che ha espresso opinioni controverse sulle scelte fiscali del campione, in relazione alla sua residenza a Montecarlo e al contributo fiscale in Italia. Nonostante ciò, il tennista mantiene la concentrazione sulla preparazione atletica, dimostrando una forte determinazione nel proseguire la sua carriera ai massimi livelli.






