La finale degli US Open 2025 tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz ha scatenato un acceso dibattito tra appassionati e addetti ai lavori. La vittoria dello spagnolo per 6-2, 3-6, 6-1, 6-4 ha messo in evidenza la supremazia tecnica e tattica di Alcaraz, protagonista di una prestazione quasi impeccabile, capace di neutralizzare il gioco dell’altoatesino. In questo scenario, il coach italiano Simone Vagnozzi ha voluto rispondere alle critiche rivolte a Sinner tramite una storia su Instagram, sottolineando un primato storico dell’atleta azzurro.
La deludente prestazione di Sinner in finale
La finale, molto attesa, non ha però soddisfatto le aspettative di chi sperava in un confronto più equilibrato. Alcaraz, sempre più dominante sulla scena mondiale, ha confermato il suo stato di forma e la sua strategia vincente, frutto di un intenso lavoro con il coach Juan Carlos Ferrero. Per Sinner si è trattato di una prova opaca, condizionata anche dalla precisione e dalla preparazione dello spagnolo, che ha saputo limitare le armi del tennista italiano.
Dal confronto emerge un duello che si è protratto per tutto l’anno nei tornei del Grande Slam: Sinner ha conquistato quattro titoli, mentre Alcaraz ne ha vinti tre, un equilibrio che testimonia una rivalità destinata a segnare il futuro del tennis internazionale.
Il messaggio di Simone Vagnozzi: un dato storico a difesa di Sinner
Il tecnico Simone Vagnozzi ha scelto di ribattere alle critiche con un richiamo ai numeri. Nella sua storia Instagram, Vagnozzi ha ricordato che Jannik Sinner è il quarto tennista nell’Era Open a raggiungere la finale in tutti e quattro i Major nello stesso anno, un risultato straordinario condiviso solo con leggende come Roger Federer, Novak Djokovic e Rod Laver.
Questa statistica sottolinea come, nonostante la sconfitta, Sinner continui a essere uno dei protagonisti assoluti del circuito mondiale. La sua stagione è stata segnata da due vittorie Slam, a Melbourne e Londra, e senza l’interruzione di tre mesi dovuta alla vicenda legata al “Clostebol”, avrebbe potuto mantenere la posizione di numero uno del ranking ATP.
Rivalità e futuro: Sinner non molla la presa
Dopo la finale persa, Sinner si è subito rimesso al lavoro, consapevole che la sfida con Alcaraz rappresenta uno stimolo continuo al miglioramento. Nelle dichiarazioni rilasciate durante il media day degli US Open, il tennista italiano ha evidenziato come la rivalità con lo spagnolo sia un elemento fondamentale per spingerlo a dare il massimo. “Se non continuiamo a migliorare, gli altri ci supereranno”, ha sottolineato Sinner, dimostrando una maturità agonistica notevole.






