Dopo la finale degli US Open 2025, in cui ha ceduto al fenomeno spagnolo Carlos Alcaraz, Jannik Sinner si prepara a tornare in campo per riscattarsi e proseguire la sua stagione. L’atleta altoatesino, che ha perso il primo posto nel ranking dopo più di un anno, si concederà un breve periodo di riposo prima di riprendere la sua attività agonistica con un importante appuntamento in Cina.
Il ritorno in campo di Jannik Sinner: il calendario post US Open
L’assenza di Sinner alla Laver Cup 2025, dove invece sarà protagonista Carlos Alcaraz nel team Europa, ha alimentato l’attesa per il suo rientro. Il campione italiano, che vanta 20 titoli ATP tra cui quattro prove del Grande Slam e importanti vittorie nei Masters 1000, è atteso al via dell’ATP 500 di Pechino, in programma dal 25 settembre al 1 ottobre. Sinner si presenterà a questo torneo con l’obiettivo di riscattare la finale persa lo scorso anno proprio contro Alcaraz e prepararsi al successivo Masters 1000 di Shanghai, dove è campione in carica dopo la vittoria sulla leggenda Djokovic.
L’Italia, campione in carica della Coppa Davis, entrerà invece direttamente alle fasi finali che si terranno a Bologna dal 18 al 23 novembre, mentre Sinner dovrà ancora attendere per indossare la maglia azzurra nel prestigioso torneo a squadre.
Programma fitto tra tornei ed esibizioni
Dopo la tappa cinese, Sinner parteciperà al ricco torneo-esibizione Six Kings Slam di Riad dal 15 al 18 ottobre, evento di grande richiamo che vedrà al via anche Alcaraz, Djokovic, Zverev e altri top player. Successivamente, il calendario prevede la partecipazione al Masters 1000 di Parigi Bercy (27 ottobre-2 novembre) e infine le attese NITTO ATP Finals di Torino, dal 9 novembre, prima di un probabile rientro in nazionale a Bologna.
Il 23enne di San Candido, considerato il tennista italiano più vincente di sempre e tra i migliori atleti nella storia dello sport italiano, mostra così una programmazione ponderata per mantenere la forma fisica e mentale, puntando a consolidare la sua posizione tra i top del circuito mondiale e a sfidare nuovamente Alcaraz, suo principale rivale.






