La sfida tanto attesa tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz per il vertice della classifica ATP è di nuovo rinviata. Entrambi i campioni si sono ritirati dal torneo di Toronto, lasciando spazio a un confronto che si sposterà al Masters 1000 di Cincinnati, in programma dal 7 agosto.
La corsa al numero uno: situazione e scenari dopo Toronto
Il ritiro di Sinner e Alcaraz a Toronto ha rimandato lo scontro diretto tra i due in vetta alla classifica mondiale. Il campione altoatesino, che detiene attualmente la prima posizione, difenderà i suoi preziosi 1000 punti a Cincinnati e i 2000 punti agli US Open, eventi in cui è anche campione uscente. Se tutto andrà come previsto, Sinner potrà consolidare un bottino di 11.830 punti, dopo aver scalato i 200 punti guadagnati a Toronto nel 2024, quando si fermò ai quarti di finale.
Al contrario, Alcaraz non perderà punti in questa fase, poiché anche l’anno scorso non partecipò al torneo canadese. Nei prossimi appuntamenti statunitensi, lo spagnolo ha raccolto complessivamente solo 60 punti, dopo una sconfitta precoce contro Monfils a Cincinnati e un secondo turno agli US Open contro Van de Zandschulp. Se il n. 2 del mondo dovesse imporsi sia a Cincinnati sia a New York, potrebbe raggiungere quota 11.540 punti, avvicinandosi pericolosamente all’altoatesino. La possibilità di un sorpasso è stata ribadita dallo stesso Alcaraz in un’intervista rilasciata oggi alla Gazzetta dello Sport, dove ha indicato la conquista della vetta del ranking come suo obiettivo primario.

Il profilo dei protagonisti: Sinner e Alcaraz, due campioni in ascesa
Jannik Sinner (San Candido, 16 agosto 2001) è il tennista italiano più vincente di sempre, primo italiano a raggiungere il numero uno del ranking ATP nel giugno 2024. Con un palmarès che include 20 titoli del circuito maggiore, quattro prove del Grande Slam e un ATP Finals, Sinner si è imposto come uno degli atleti più brillanti della storia del tennis italiano. Nel 2025 ha fatto la storia vincendo il suo primo Wimbledon, un successo che ha consolidato la sua fama internazionale.
Cresciuto tra Sesto Pusteria e Bordighera, Sinner ha scelto il tennis abbandonando lo sci agonistico per dedicarsi completamente a questo sport. La sua carriera è segnata da una rapida ascesa nel circuito, con numerosi record di precocità e vittorie importanti, fino a diventare un punto di riferimento per il tennis mondiale.

Carlos Alcaraz (Murcia, 5 maggio 2003) è riconosciuto come uno dei talenti più precoci della storia del tennis, il più giovane a raggiungere la posizione numero uno del ranking ATP a soli 19 anni e 4 mesi nel 2022. Con 21 titoli nel circuito maggiore, inclusi cinque Slam e sette Masters 1000, oltre all’argento olimpico a Parigi 2024, lo spagnolo è un atleta di caratura mondiale che ha rapidamente scalato le classifiche grazie a uno stile di gioco aggressivo e una grande determinazione.
Figlio d’arte, Alcaraz ha iniziato a giocare a tennis molto giovane e si è allenato sotto la guida di Juan Carlos Ferrero. La sua carriera è costellata di successi giovanili e una rapida transizione nel circuito professionistico, dove si è affermato come uno dei principali rivali di Sinner per la supremazia mondiale.
Il confronto tra questi due straordinari atleti si annuncia sempre più acceso nei prossimi mesi, con la classifica ATP che potrebbe subire significativi cambiamenti in vista del ritorno di Sinner dopo la squalifica e degli appuntamenti cruciali sul cemento americano.






