Cincinnati, 14 agosto 2025 – Dopo il successo agli ottavi di finale del Masters 1000 di Cincinnati, Jannik Sinner ha commentato la sua prestazione contro Adrian Mannarino, evidenziando le difficoltà che presenta questo torneo per ogni tennista.
Sinner, numero 1 del ranking ATP, ha superato il francese con il punteggio di 6-4, 7-6 in un’ora e 48 minuti, tempo effettivo di gioco, perché nel mezzo c’è stata una lunga interruzione a causa della pioggia, conquistando l’accesso ai quarti di finale dove affronterà il canadese Felix Auger-Aliassime. L’azzurro ha sottolineato l’insidia rappresentata da Mannarino, tennista mancino con un gioco solido sia di dritto che di rovescio, capace di mettere in difficoltà chiunque con i suoi colpi ad effetto su una superficie estremamente veloce come quella di Cincinnati.
Cincinnati: condizioni imprevedibili e pausa per pioggia
Sinner ha ribadito quanto già detto nella passata edizione: “Non è per niente facile esprimere un buon tennis qui a Cincinnati. Le condizioni meteo sono estremamente variabili, tra vento, pioggia e improvvisi squarci di sole, che complicano la concentrazione e l’adattamento.” Importante è stato anche gestire la pausa di quasi tre ore a causa del maltempo, un momento in cui il campione italiano si è rilassato con il suo team prima di tornare in campo per recuperare il ritmo di gioco.
Sinner, prospettive per il quarto di finale contro Auger-Aliassime
Jannik ha inoltre parlato del prossimo confronto con Felix Auger-Aliassime, avversario mai battuto finora: “Abbiamo disputato una partita spettacolare qui nel 2022, è un giocatore dal grande potenziale, soprattutto quando il suo servizio è efficace. Mi piacciono queste sfide e voglio alzare il mio livello per provare a vincere.”
Il cammino di Sinner nel 2025 e il suo status nel tennis mondiale
Nel 2025, Jannik Sinner si conferma tra i protagonisti assoluti del tennis internazionale: primo italiano ad aver vinto Wimbledon nel singolare maschile e detentore di 20 titoli ATP, tra cui quattro Slam e quattro Masters 1000. Dal 10 giugno 2024 è diventato il primo italiano a raggiungere la vetta del ranking ATP, consolidando la sua leadership nel tennis nazionale e internazionale. La sua esperienza e la capacità di adattarsi a condizioni difficili come quelle di Cincinnati lo rendono un avversario temibile anche in situazioni di gioco complesse.




