Milano, 3 ottobre 2025 – Il dibattito sulla ristrutturazione e il futuro dello stadio di San Siro torna ad animarsi con le dichiarazioni del presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha risposto alle critiche mosse dalla vicesindaca di Milano, Anna Scavuzzo, sull’ipotesi di mantenere il vecchio impianto e costruire due stadi vicini.
Due stadi vicini: una realtà diffusa nel mondo

Intervenuto a margine della presentazione dell’evento “Sport & Movies TV 2025” presso Palazzo Lombardia, Ignazio La Russa ha replicato con fermezza alla definizione di “suggestione surreale” data dalla vicesindaca Scavuzzo all’idea di due stadi affiancati a San Siro. Il presidente del Senato ha sottolineato che questa soluzione non è affatto un’eccezione, ma una realtà riscontrabile in molte città del mondo.
“In tutto il mondo ci sono stadi attaccati anche a 50 metri l’uno dall’altro”, ha affermato La Russa, citando esempi concreti come il caso dell’Everton a Vauxhall, Liverpool, dove il vecchio stadio è stato destinato al calcio femminile mentre ne è stato costruito uno nuovo nelle vicinanze. Ha inoltre ricordato che analoghe situazioni si verificano anche in Argentina e in Inghilterra, invitando a “andare su internet e scoprire quanti stadi sono uno vicino all’altro”.
Il futuro di San Siro e le proposte di La Russa
Pur avendo riconosciuto che il progetto per un nuovo stadio è ormai autorizzato e che sia giusto che Inter e Milan dispongano di uno stadio moderno, La Russa ha ribadito la sua contrarietà all’abbattimento del Meazza, considerandolo una perdita culturale per la città, paragonando San Siro alla “Scala del calcio” per Milano.
Riguardo al possibile utilizzo dello storico impianto, il presidente del Senato ha evidenziato diverse alternative: “Ci sono altre squadre a Milano che giocano a calcio: l’Alcione, il calcio femminile, l’Under 23 dell’Inter, che attualmente gioca a Monza, e il Milan, che va a giocare a Solbiate.” Inoltre, ha sottolineato che con una ristrutturazione non troppo invasiva, San Siro potrebbe ospitare eventi tutto l’anno, inclusi grandi concerti, mantenendo così la sua vitalità e funzionalità.
Ignazio La Russa, in carica come presidente del Senato dal 13 ottobre 2022 e figura di spicco del partito Fratelli d’Italia, continua quindi a sostenere una visione che coniughi la modernità sportiva con la tutela del patrimonio storico milanese. La sua posizione si inserisce nel contesto di un confronto istituzionale e cittadino che vede coinvolti amministratori, tifosi e operatori culturali.






