Paradise, 14 settembre 2024 – Una serata di grande boxe ha incoronato un nuovo campione indiscusso nella categoria dei supermedi. Nel maestoso Allegiant Stadium di Las Vegas, Terence Crawford ha sconfitto Saúl “Canelo” Álvarez in un incontro di altissimo livello tecnico, conquistando tutti i titoli mondiali principali della divisione.
Terence Crawford, nuovo re dei supermedi
Terence Crawford, pugile statunitense di Omaha, ha scritto la storia diventando il primo a detenere titoli indiscussi in tre categorie diverse di peso dall’era moderna delle quattro federazioni mondiali. “L’Hunter”, come è soprannominato, ha vinto per decisione unanime dei giudici con punteggi di 115-113, 115-113 e 116-112, mantenendo il suo record perfetto di 42 vittorie in altrettanti incontri, di cui 31 per KO. Salito sul ring a quasi 38 anni e dopo essere passato dai superwelter ai supermedi, Crawford ha dimostrato la sua eccezionale abilità tattica e tecnica, consolidando il suo posto nella leggenda della boxe.
Sul ring, dopo la vittoria, Crawford ha dichiarato: “Ringrazio il Signore. Non sono qui per caso”, e ha riconosciuto l’avversario con rispetto, affermando che “oggi è caduto da campione”.
Il declino di Canelo Álvarez nei supermedi
Il messicano Saúl Álvarez, noto come Canelo, ha subito la sua terza sconfitta in carriera dopo quelle contro Floyd Mayweather e Dmitry Bivol. Prima della battuta d’arresto, Canelo dominava la categoria dei supermedi, detenendo i titoli mondiali WBO, WBA, WBC, IBF e The Ring. Con un record di 63 vittorie, 3 sconfitte e 2 pareggi, è considerato uno dei più forti pugili di sempre e campione in quattro categorie di peso differenti.
Il match, organizzato e finanziato dal promoter saudita Turki Alalshikh, ha visto oltre 60mila spettatori assistere a una sfida epocale, trasmessa in diretta da Netflix. La serata ha segnato una svolta nel panorama pugilistico, con Crawford che emerge come il nuovo dominatore dei supermedi.






