Ceccon ha scelto di restare in Australia, rinunciando a partecipare agli Assoluti in Italia. La Federnuoto ha esteso la deroga delle prestazioni per la qualificazione ai Mondiali di Singapore
Thomas Ceccon, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024, ha deciso di intraprendere un percorso che lo porta lontano dall’Italia, rinunciando a partecipare agli Assoluti di Riccione. Questa scelta non rappresenta una fuga da impegni nazionali, ma piuttosto una strategia ben ponderata per continuare a crescere nel nuoto, approfittando delle opportunità offerte dagli Australian Open Championship, in programma a Brisbane dal 21 al 24 aprile.
La decisione di Ceccon
La decisione di Ceccon di non tornare per gli Assoluti è significativa, poiché evidenzia la sua determinazione a focalizzarsi su una preparazione di alto livello. Infatti, il nuotatore parteciperà a ben sette gare in quattro giorni, un impegno intenso che include le specialità dei 50 e 100 farfalla, 100 e 200 stile libero, oltre ai 50, 100 e 200 dorso. Questa scelta è anche un chiaro segnale di come Ceccon voglia affermarsi ulteriormente sulla scena internazionale, mirando a prestazioni che possano consolidare il suo status di atleta di punta.
Il supporto della Federazione
La Federazione Italiana Nuoto ha riconosciuto l’importanza della sua partecipazione agli Australian Open e ha concesso una deroga, estendendo il periodo di qualificazione per i Mondiali di Singapore dal 10 al 24 aprile. Questa decisione non solo dimostra la fiducia della Federnuoto nelle capacità di Ceccon, ma sottolinea anche il suo ruolo strategico all’interno della squadra azzurra, soprattutto in vista di competizioni così prestigiose come i Mondiali.
Gli Assoluti di Riccione
Nel frattempo, gli Assoluti di Riccione, che si svolgeranno dal 13 al 17 aprile, vedranno la partecipazione di numerosi atleti di spicco. Tra questi, Alberto Razzetti, che torna in Italia dopo un’esperienza al St. Peters Western Swim Club in Australia, e che sarà presente nei 200 stile libero e nei 400 misti. Simona Quadarella, un’altra stella del nuoto italiano, parteciperà non solo alle gare di mezzofondo, ma anche ai 200 stile libero, mentre Nicolò Martinenghi è atteso per i 200 rana. Tuttavia, gli appassionati di nuoto non potranno vedere Gregorio Paltrinieri, un’assenza che suscita curiosità e preoccupazione per il suo stato di forma.
In questo contesto, i Campionati Italiani non saranno solo un palcoscenico per i grandi nomi del nuoto, ma anche un’opportunità per mettere in luce giovani talenti, come il promettente D’Ambrosio, che rappresenta il futuro della disciplina in Italia. I riflettori saranno puntati su di lui e su altri emergenti, in un evento che promette di essere ricco di emozioni e colpi di scena.






