Chengdu, 12 agosto 2025 – Profonda commozione nel mondo dello sport per la tragica morte di Mattia Debertolis, giovane atleta italiano della Nazionale di Corsa Orientamento, venuto a mancare dopo un grave malore durante la gara inaugurale dei World Games a Chengdu, in Cina.
Mattia Debertolis e il malore durante la gara
Mattia Debertolis, 29 anni, originario del Trentino e residente a Stoccolma dove lavorava come ingegnere civile, si è sentito male venerdì 9 agosto mentre affrontava il percorso della prova Middle di corsa orientamento. La competizione si è svolta in condizioni ambientali proibitive con temperature che hanno raggiunto i 43 gradi Celsius e un livello di umidità molto elevato. Durante la gara, il segnale del suo dispositivo GPS, obbligatorio per tutti gli atleti partecipanti, ha improvvisamente smesso di muoversi, facendo scattare immediatamente l’allarme e l’intervento dei soccorsi. Secondo una prima ricostruzione, l’atleta avrebbe perso conoscenza e, cadendo, avrebbe sbattuto la testa a terra.
Subito dopo il malore, Debertolis è stato trasferito d’urgenza in ospedale dove le sue condizioni sono apparse subito critiche. Le autorità sanitarie cinesi hanno avviato consulti con altri centri ospedalieri di eccellenza per individuare le migliori opzioni terapeutiche. La famiglia, raggiunta dalla madre e dal fratello, si è recata tempestivamente in Cina con il supporto del presidente della sua società sportiva e rappresentanti della Federazione Italiana Sport Orientamento (FISO).
Il cordoglio della Federazione e delle istituzioni
In una nota, il presidente della FISO, Alfio Giomi, ha espresso il cordoglio dell’intero consiglio federale e della comunità sportiva: “Mattia ci ha lasciato, assistito fino in fondo dalla madre Erica, dal fratello Nicolò e da tutta la famiglia. Il nostro impegno sarà quello di onorare il suo ricordo”. Il presidente ha inoltre ringraziato il personale medico dell’ospedale di Chengdu, il Comitato Organizzatore dei World Games, e i rappresentanti del governo italiano in Cina per il sostegno e l’assistenza garantiti. L’intero mondo dell’orienteering e dello sport italiano è in lutto per la perdita di un talento giovane e promettente, scomparso tragicamente durante una manifestazione di portata internazionale.






