Milano, 5 novembre 2025 – Il mondo dell’automobilismo piange la scomparsa di Andrea De Adamich, celebre ex pilota di Formula 1 e volto storico della televisione italiana, morto all’età di 84 anni. Triestino di nascita, De Adamich ha lasciato un’impronta indelebile nelle corse automobilistiche e nella divulgazione sportiva grazie a una carriera intensa e poliedrica.
Una carriera sportiva tra Formula 1 e corse endurance
Andrea De Adamich iniziò la sua avventura nel mondo dei motori nel 1962, emergendo rapidamente come talento promettente. Dopo essersi laureato campione italiano di Formula 3 nel 1965, fu ingaggiato dall’Alfa Romeo con cui conquistò due titoli nel Campionato Europeo Turismo nel 1966 e 1967 a bordo della leggendaria Giulia GTA. La sua carriera in Formula 1 si aprì nel 1967, correndo per scuderie prestigiose quali Ferrari, McLaren, March, Surtees e Brabham. Nel Mondiale F1 disputò cinque stagioni, ottenendo risultati di rilievo, tra cui un quarto posto in Spagna nel 1972 con la Surtees.

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Parallelamente alla Formula 1, De Adamich fu protagonista nel Campionato Mondiale Prototipi, dove vinse gare importanti come la 1000 km di Brands Hatch e la 6 Ore di Watkins Glen nel 1971 con l’Alfa Romeo Tipo 33. La sua carriera agonistica si concluse nel 1974, dopo un grave incidente al Gran Premio di Gran Bretagna che ne compromesse la continuità in gara.
Volto televisivo e promotore della sicurezza stradale
Dopo il ritiro dalle corse, Andrea De Adamich divenne un volto noto di Mediaset, dove dal 1978 al 2009 ha raccontato le gare di Formula 1 e motori, contribuendo a diffondere la passione per il motorsport in Italia. Nel 1991 fondò il Centro Internazionale Guida Sicura a Varano de’ Melegari, struttura di riferimento per la formazione alla guida sicura e sportiva, che continua a rappresentare un punto di eccellenza nel panorama automotive.
Nel riconoscimento dei suoi meriti sportivi e civili, nel giugno 2022 era stato insignito del titolo di Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. La sua eredità si perpetua anche attraverso la Scuderia De Adamich, attiva da oltre trent’anni nella promozione di corsi di guida sicura e sportiva, eventi automobilistici e innovazioni nel settore della mobilità elettrica e ibrida.
Andrea De Adamich lascia un vuoto profondo nel cuore degli appassionati di motori, sia per la sua storia da pilota sia per il suo impegno costante nella sicurezza e nella divulgazione motoristica.






