Tokyo, 15 settembre 2025 – Nadia Battocletti si conferma ai vertici mondiali del mezzofondo, conquistando la medaglia d’argento nei 10.000 metri ai Mondiali di atletica in corso a Tokyo. L’atleta italiana ha chiuso la gara in 30’38″23, stabilendo un nuovo record italiano sulla distanza. La vittoria è andata alla keniana Beatrice Chebet, che ha bissato il successo olimpico di Parigi 2024.
Una gara di grande valore per l’atleta azzurra

La prova di Battocletti è stata una straordinaria dimostrazione di tenacia e abilità. In una gara dominata dalle atlete africane, la trentacinquenne azzurra ha saputo resistere al ritmo forsennato imposto da Chebet, Tsegay e Ngetich, chiudendo seconda e migliorando il proprio limite nazionale. “Sto vivendo un sogno – ha dichiarato Battocletti al termine della gara –. Dopo gli Europei di Roma e le Olimpiadi di Parigi, questi Mondiali mi hanno regalato tantissime emozioni. Ho capito l’atleta che sono, grazie anche al supporto del mio staff e della mia famiglia. Sono ancora incredula per la gara che sono riuscita a fare”.
La venticinquenne di Cavareno ha sottolineato la durezza della competizione, ricordando come le avversarie cercassero di non portarla agli ultimi chilometri: “È stata una gara dura, davvero strong. Sapevano che non dovevano e non volevano portarmi all’ultimo giro”. La sua dedizione e la capacità di gestire la fatica, nonostante l’acido lattico che affaticava muscoli e mente, sono state decisive per mantenere la seconda posizione.
Il dominio di Beatrice Chebet e il confronto tra le campionesse
L’oro del mondiale di Tokyo è stato conquistato da Beatrice Chebet, atleta keniana che ha stabilito il proprio primato personale in 30’37″61. Campionessa olimpica sia nei 5.000 che nei 10.000 metri a Parigi 2024, Chebet ha confermato l’eccezionale stato di forma, segnando un’ulteriore pietra miliare nella sua carriera. Nel corso del 2025, la keniana ha inoltre abbattuto il muro dei 14 minuti nei 5.000 metri, stabilendo il record mondiale (13’58″06) a Eugene, negli Stati Uniti.
Il podio iridato è stato completato dall’etiope Gudaf Tsegay, bronzo con una prestazione di alto livello, mentre la quarta posizione è stata appannaggio di Agnes Ngetich, anch’essa keniana. La gara ha confermato ancora una volta il predominio africano nelle specialità di fondo, ma anche la crescita costante e la competitività di Battocletti, ormai figura di riferimento per l’atletica europea.
Con questo risultato, Nadia Battocletti rafforza la sua posizione tra le migliori mezzofondiste del mondo, migliorando ulteriormente i record italiani e dimostrando una solidità mentale e sportiva che la proietta ai prossimi appuntamenti internazionali, tra cui la gara dei 5.000 metri ai Mondiali di Tokyo, in programma giovedì. L’atleta azzurra, avvolta nella bandiera italiana e sostenuta dall’affetto di famiglia e tifosi, ha mostrato ancora una volta di essere una protagonista indiscussa dell’atletica leggera mondiale.
Fonte: Luca Piludu - Mondiali di atletica a Tokyo, Battocletti d'argento nei 10mila metri: "Un sogno"





