Incredibile Mattia Furlani: campione del mondo a soli 20 anni con il personale di 8.39!

Tokyo, 17 settembre – Mattia Furlani, atleta delle Fiamme oro della Polizia di Stato, scrive la storia dello sport italiano e vince la medaglia d’oro nel salto in lungo ai Mondiali di atletica di Tokyo. Misura di 8,39 m e record personale per Mattia: è campione del mondo a soli 20 anni! Dopo una gara in salita, Furlani trova il salto della consacrazione nella quinta rotazione, mettendo in fila il giamaicano Gayle e il cinese Shi.

Mattia Furlani, un talento precocissimo

Che Mattia Furlani fosse un fenomeno si sapeva, ma ora tutti ne avranno la certezza: campione del mondo a soli 20 anni, il più giovane di sempre nella storia del salto in lungo. Il precedente primato era del figlio del vento Carl Lewis, la leggenda a stelle e strisce che il 10 agosto del 1983 a Helsinki vinceva l’oro a 22 anni e 40 giorni. Nelle precedenti diciannove edizioni dei Mondiali, l’Italia aveva conquistato un solo podio nel salto in lungo, l’argento di Andrew Howe il 30 agosto del 2007 a Osaka. Giovanni Evangelisti, bronzo a Roma nel 1987 con la misura di 8,38, è stato successivamente retrocesso al quarto posto con 8,19 perché la misura dell’ultimo salto era stata rilevata in maniera errata. Evangelisti, comunque, è ancora custode di quella medaglia.

La gara è stata incerta e senza un vero dominatore, con molti atleti in corsa per le medaglie. Ma il bronzo olimpico di Parigi trova l’acuto al quinto tentativo, firmando un balzo di 8.39 metri: un centimetro oltre il suo precedente primato personale di 8.22. Una parabola perfetta che lo porta in testa nel momento decisivo. Nessuno riuscirà a superarlo. Ventiquattro anni dopo l’ultimo trionfo di Fiona May, l’Italia torna sul tetto del mondo nel salto in lungo, per la prima volta a livello maschile.

Mattia Furlani si guarda attorno, chiede silenzio, poi alza le braccia verso il pubblico. Il gesto è rivolto anche a mamma Kathy Seck, che lo osserva dalla tribuna. Alle 15:14 italiane, le 22:14 di Tokyo, arriva la misura dell’ultimo salto del giamaicano: 8.07 metri. È il verdetto definitivo, Furlani è campione del mondo.

Una vittoria attesa e celebrata a Tokyo

Intervistato ai microfoni Rai subito dopo la gara, Furlani ha espresso tutta la sua emozione: “Non so ancora se è reale, finché non sento l’inno non ci credo. Stasera è successo qualcosa di magico, abbiamo gestito la gara in modo perfetto, abbiamo aggiustato tutto salto per salto fino a ottenere questo risultato incredibile“. Il campione, nato a Marino il 7 febbraio 2005, ha voluto ringraziare le persone a lui più care, dalla famiglia – in particolare la madre e la sorella – alla fidanzata, senza dimenticare l’intero Paese: “Tutta l’Italia che mi ha sostenuto. È un anno magico, ma è solo l’inizio“.

Il campione del mondo ha voluto ringraziare anche la madre allenatrice Khaty Seck: “Mamma ha fatto un lavoro incredibile in pedana: memorabile, lucida, concentrata. Siamo stati lucidi e ci abbiamo creduto, salto dopo salto. È stato un anno di crescita fantastico: fino a due anni potevo solo sognare tutto questo, adesso è realtà“. Ha proseguito Furlani: “Ringrazio anche un po’ me stesso, anche se il lavoro è ancora tanto e spero sia solo l’inizio. Faccio ciò che amo fare, ed è la cosa più bella di tutte, anche dell’oro. Grazie a tutta l’Italia: questa medaglia è per tutti voi“.

Il giovane fenomeno ha anche ringraziato l’Italia intera: “Questa medaglia è per tutti voi“. Un riconoscimento che rappresenta non solo un traguardo personale ma un orgoglio nazionale, considerato il livello internazionale raggiunto.

Un anno magico per Furlani: dai record agli allori mondiali

Il 2025 rappresenta indubbiamente un anno di svolta per il lunghista azzurro. Dopo aver conquistato l’oro ai Mondiali indoor di Nanchino e l’argento agli Europei indoor di Apeldoorn, Furlani ha confermato la sua crescita costante nella specialità. Il trionfo a Tokyo è la ciliegina sulla torta di una stagione di successi, impreziosita dal record mondiale under 20 con la misura di 8,38 metri, stabilito agli Europei di Roma 2024.

Atleta delle Fiamme Oro, Mattia Furlani si è distinto non solo per il salto in lungo, ma anche per le sue prestazioni nelle prove veloci e nel salto in alto, grazie a una versatilità che lo rende uno degli atleti più completi e promettenti del panorama internazionale. Cresciuto in una famiglia di sportivi, figlio dell’ex altista Marcello Furlani e della velocista Khaty Seck, il giovane campione continua a scrivere pagine importanti per l’atletica italiana, con risultati che lo proiettano verso un futuro luminoso e ricco di soddisfazioni.

Medagliere dell’Italia ai Mondiali di Tokyo

Lo splendido sigillo di Mattia Furlani è la quinta medaglia per l’Italia in questi Mondiali di atletica, la prima d’oro, dopo gli argenti di Battocletti (nei 10.000) e di Palmisano (nei 35 km di marcia) e i bronzi di Fabbri (nel peso) e di Aouani (nella maratona).

L’Italia si piazza momentaneamente sesta nel medagliere, dietro a corazzate come Stati Uniti, Kenya e Giamaica, a conferma del grande momento dell’atletica azzurra dopo le splendide Olimpiadi di Tokyo del 2020.