Londra si prepara per una maratona storica: Jacob Kiplimo, 24enne ugandese, farà il suo esordio nei 42,195 km, con l’ambizione di superare il limite delle due ore. Eliud Kipchoge, che ha già compiuto l’impresa, punta alla vittoria. Tra i partecipanti, l’italiano Yeman Crippa e atlete d’élite come Sigist Assefa e Sifan Hassan. La competizione si preannuncia emozionante
Domani si svolgerà la maratona di Londra, un evento che promette di essere indimenticabile grazie alla presenza di un parterre di atleti straordinari. Tra i protagonisti, spicca Jacob Kiplimo, il 24enne ugandese che, per la prima volta, affronterà la distanza di 42,195 chilometri. La sua recente prestazione, in cui ha completato una mezza maratona in soli 56 minuti e 42 secondi, ha stupito il mondo dell’atletica. Questo tempo non solo lo ha reso il primo uomo a scendere sotto i 57 minuti, ma ha anche alimentato le aspettative su una possibile impresa storica: correre una maratona in meno di due ore.
La pressione su Kiplimo
Kiplimo è perfettamente consapevole della pressione che grava su di lui. In un’intervista alla BBC, ha affermato: “So che molti pensano che io possa essere il primo a scendere sotto le due ore. Ma domani tutto dipenderà da come reagirà il mio corpo. Darò il massimo, ma non posso prevedere cosa succederà”. Queste parole esprimono la sua determinazione e la consapevolezza delle sfide che lo attendono, considerando che la maratona rappresenta un’esperienza completamente nuova per lui.
La presenza di Kipchoge
Non possiamo dimenticare Eliud Kipchoge, il primo uomo a completare una maratona in meno di due ore nel 2019, che sarà presente a Londra. Con un tempo di 1 ora, 59 minuti e 40 secondi, Kipchoge ha dimostrato che il limite delle due ore è raggiungibile, anche se la sua prestazione non è stata omologata come record ufficiale. Ha espresso la sua convinzione che quel muro possa essere abbattuto nuovamente: “Non siamo lontani da quel giorno. Penso di poter vincere anche a 40 anni; ho ancora voglia di successi e di ispirare gli altri”.
Un campo maschile di alto livello
Il campo maschile non si limita a Kiplimo e Kipchoge. Vi partecipano anche il campione olimpico di Parigi, l’etiope Tamirat Tola, e il keniano Sabastian Sawe, quinto uomo più veloce di sempre sulla distanza. L’Italia sarà rappresentata da Yeman Crippa, campione europeo di mezza maratona, che cercherà di dare il massimo in questa competizione di alto livello.
Anche la gara femminile promette emozioni, con la primatista italiana Sofia Yaremchuk e nomi di spicco come l’etiope Sigist Assefa, recordwoman del mondo e medaglia d’argento ai Giochi di Parigi, e la campionessa olimpica olandese Sifan Hassan. Entrambe sono pronte a darsi battaglia fino all’ultimo metro, con la speranza di replicare la memorabile volata vista a Parigi 2024. L’attesa cresce, alimentando le aspettative per una giornata che potrebbe riscrivere la storia dell’atletica.






