Aosta, 26 agosto 2025 – Una tragedia ha colpito la comunità sportiva e locale di Garessio e della Valle d’Aosta: Chiara Arduino, giovane maestra di sci alpino di 25 anni, è deceduta lunedì scorso a causa di un improvviso malore mentre si trovava nella regione alpina valdostana. La giovane atleta, originaria di Garessio, lascia un vuoto profondo tra familiari, amici e colleghi.
Chiara Arduino, una giovane promessa dello sci alpino
Chiara Arduino aveva intrapreso la sua carriera sportiva nei rinomati club sciistici Garessio, San Giacomo e Mondolé Ski Team. Successivamente, si era affermata come maestra di sci presso lo Sci Club di Ceva, contribuendo con passione alla formazione di nuovi talenti. Diplomata al liceo Vasco Beccaria Govone di Mondovì, nell’ultimo anno aveva conseguito la laurea a Torino, dimostrando grande determinazione e forza d’animo nell’affrontare un difficile periodo di malattia. Attualmente lavorava in Valle d’Aosta.
Cordoglio e ricordi dalla comunità valdostana e piemontese
La notizia del decesso di Chiara ha suscitato numerosi messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia, composta dal padre Giancarlo e dalla madre Franca. L’Amministrazione comunale e il Consiglio comunale di Garessio hanno espresso il loro profondo dolore, sottolineando il valore umano e sportivo di Chiara, definita “una figura amata e stimata dalla comunità”. Anche lo Sci Club di Ceva ha voluto omaggiare la sua memoria con un semplice ma intenso messaggio: “Fin lassù. Semplicemente grazie”.






