Parigi, 18 settembre 2025 – Una vicenda che scuote profondamente il mondo dell’atletica leggera e dello sport in generale. Fred Kerley, atleta statunitense noto per i suoi successi nei 100 metri piani, ha annunciato la sua partecipazione agli Enhanced Games, una competizione che permette liberamente l’uso di sostanze dopanti, suscitando reazioni di forte condanna da parte di colleghi e appassionati.
La scelta controversa di Fred Kerley
Fredrick Lee Kerley, velocista americano di 191 cm e 93 kg, detentore di record personali di rilievo come 9″76 nei 100 metri (2022) e campione mondiale dei 100 metri piani a Oregon 2022, ha visto la sua carriera precipitare negli ultimi mesi. Dopo aver conquistato medaglie olimpiche (argento a Tokyo 2020, bronzo a Parigi 2024) e mondiali, il velocista è stato sospeso per due mesi a seguito di tre mancati controlli antidoping nel corso di un anno solare, una violazione grave che ha alimentato sospetti e polemiche.
L’annuncio di Kerley di correre agli Enhanced Games, evento multisportivo che si terrà a maggio a Las Vegas e che consente agli atleti di assumere farmaci proibiti senza controlli, ha provocato un vero e proprio terremoto nel panorama sportivo. Fondati dall’imprenditore australiano Aron D’Souza e promossi da Donald Trump Jr., gli Enhanced Games rappresentano una sfida ai valori tradizionali dello sport, offrendo premi consistenti: 250mila dollari per ogni vincitore e un milione di dollari per chi batterà un record mondiale.
Kerley ha dichiarato: “Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo e di gareggiare agli Enhanced Games. Il record del mondo è sempre stato l’obiettivo finale della mia carriera. Ora ho l’opportunità di dedicare tutte le mie energie a superare i miei limiti e diventare l’uomo più veloce di sempre”.
La reazione di Gianmarco Tamberi
Tra le risposte più significative all’annuncio di Kerley c’è quella di Gianmarco Tamberi, campione olimpico italiano del salto in alto a Tokyo 2020 e oro mondiale a Budapest 2023. Il saltatore azzurro, noto per il suo caratteristico stile “half-shave” e per il suo impegno nel rispetto dello sport pulito, ha commentato il post di Kerley con undici emoji del vomito, un gesto eloquente che ha espresso il suo netto dissenso e il disgusto per la decisione del velocista statunitense.
Tamberi non ha usato parole, ma la sua reazione è stata chiara, considerando anche il passato agonistico condiviso con Kerley, che alle Olimpiadi di Tokyo 2020 corse nei 100 metri piani classificandosi secondo dietro proprio all’italiano Marcell Jacobs.
I guai giudiziari di Fred Kerley
A complicare ulteriormente la situazione, Fred Kerley è stato arrestato nel 2025 a Miami per un alterco avvenuto nell’hotel in cui alloggiava, che ha portato alla sua esclusione dalla tappa di Grand Slam Track. Non è la prima volta che il velocista si trova in difficoltà con la legge: già in gennaio dello stesso anno era stato fermato dopo un altro episodio di lite. Questi fatti gettano ulteriori ombre sulla sua carriera, già segnata dalla sospensione antidoping.
La sua assenza dai circuiti tradizionali e la scelta di partecipare agli Enhanced Games rappresentano una frattura netta con la tradizione sportiva, alimentando un acceso dibattito sul futuro dello sport e sull’integrità degli atleti.
Visualizza questo post su Instagram



