Pechino, 1 ottobre 2025 – La recente vittoria di Jannik Sinner al torneo di Pechino unita al ritiro di Carlos Alcaraz dal Masters 1000 di Shanghai ha riacceso l’interesse verso la classifica ATP, aprendo ipotesi concrete per un possibile sorpasso di Sinner ai danni dello spagnolo, attuale detentore del primo posto mondiale. L’analisi della situazione attuale evidenzia come, pur in presenza di condizioni complesse, il tennista italiano possa riconquistare la vetta del ranking prima del Masters 1000 di Parigi e delle ATP Finals di Torino.
La rincorsa di Jannik Sinner verso la vetta del ranking ATP
Jannik Sinner, nato a San Candido nel 2001, è oggi il tennista italiano più vincente della storia, avendo raggiunto per la prima volta la posizione numero uno del mondo lo scorso 10 giugno 2024. Attualmente vanta 21 titoli nel circuito maggiore, tra cui quattro prove del Grande Slam, quattro tornei Masters 1000 e un ATP Finals, con uno storico successo a Wimbledon nel 2025. Con la sua recente affermazione a Pechino, Sinner ha raggiunto quota 10.950 punti ATP.
Dall’altra parte, Carlos Alcaraz, nato a Murcia nel 2003, è il più giovane giocatore ad aver mai raggiunto la posizione numero uno del ranking ATP, e attualmente detiene 11.340 punti dopo aver rinunciato al torneo di Shanghai, dove difendeva 200 punti. La sua stagione 2025 è stata caratterizzata da una straordinaria doppietta a Cincinnati e New York, ma nelle ultime settimane ha scelto un periodo di pausa che ha coinvolto anche la rinuncia alla Coppa Davis, una decisione che ha avuto un forte impatto sulla nazionale spagnola.
Le condizioni necessarie per il sorpasso in classifica
L’attuale differenza tra i due giocatori è di circa 590 punti a favore di Alcaraz, dopo il ritiro dello spagnolo da Shanghai. Affinché Sinner possa scalzare definitivamente Alcaraz dalla vetta, devono verificarsi alcune condizioni precise:
- Sinner deve confermare il titolo a Shanghai, mantenendo così invariata la sua quota punti.
- Deve iscriversi e vincere il torneo di Vienna, evento al quale è attualmente iscritto, raggiungendo quota 11.450 punti.
- Alcaraz deve restare fermo nelle settimane di Vienna e Basilea, senza prendere parte a nessun torneo che gli permetta di difendere o incrementare i punti in classifica.
Se tali condizioni si realizzeranno, Sinner supererebbe Alcaraz diventando il numero uno del mondo prima del Masters 1000 di Parigi e delle ATP Finals di Torino. Tuttavia, mantenere questa leadership fino alla fine della stagione sarebbe complicato, dato che Sinner dovrà difendere 1.500 punti alle Finals 2024, mentre Alcaraz ha margini di miglioramento in quella fase.
Lo stato di forma e le prospettive di Sinner e Alcaraz
Sinner, cresciuto a Sesto Pusteria, ha mostrato progressi costanti sin dai suoi esordi nel 2015. Dopo aver conquistato il primo titolo ATP a 18 anni, ha rapidamente scalato le classifiche fino a diventare uno dei migliori tennisti al mondo. La sua carriera è impreziosita da vittorie in tutti e quattro i tornei del Grande Slam, un primato per un italiano, e dal successo in Coppa Davis con la nazionale italiana nel 2023 e 2024. Nel 2025 ha inoltre fondato la Jannik Sinner Foundation per sostenere lo sport giovanile.
Alcaraz, allenato da Juan Carlos Ferrero, ha invece vissuto un 2025 ricco di successi ma anche di scelte strategiche per preservare la forma fisica. Dopo aver dominato il circuito nordamericano e aver vinto sei tornei del Grande Slam in carriera, lo spagnolo ha deciso di prendersi una pausa, rinunciando alla Coppa Davis e concentrandosi sul recupero in vista del finale di stagione. La sua assenza ai tornei di Vienna e Basilea potrebbe favorire la rimonta di Sinner, ma la lotta per il numero uno resta aperta e incerta.
In uno scenario altamente competitivo e condizionato da fattori fisici, strategici e psicologici, il duello tra Sinner e Alcaraz promette di tenere alta l’attenzione degli appassionati di tennis nelle prossime settimane, con la possibilità concreta che l’Italia torni a dominare la classifica ATP grazie al proprio campione di punta.




