Roma, 1 dicembre 2025 – Presentato oggi all’Auditorium Parco della Musica di Roma il percorso ufficiale della 109ª edizione del Giro d’Italia, che si svolgerà dall’8 al 31 maggio 2026. La corsa partirà per la sedicesima volta dall’estero, con una Grande Partenza dalla Bulgaria, e si concluderà nella Capitale italiana, che ospiterà per l’ottava volta il “Grande Arrivo”. Il percorso complessivo coprirà 3.459 km con un dislivello totale di 50.000 metri, includendo tappe di pianura, media e alta montagna.
Il percorso e le tappe chiave
Il tracciato prevede cinque tappe di alta montagna, sette arrivi in salita e una cronometro individuale di 40,2 km, denominata “Tappa Bartali”, che si svolgerà in Toscana. Saranno otto le tappe di pianura e sette quelle di media montagna. Tra le salite più importanti spicca il Passo Giau, con i suoi 2.233 metri, che sarà la Cima Coppi della corsa. Inoltre, il Giro attraverserà la Svizzera con una tappa interamente in territorio elvetico, da Bellinzona a Carì, mentre la “Montagna Pantani” sarà collocata a Piani di Pezzè.
Un momento di particolare rilievo sarà la tappa da Gemona del Friuli, che ricorderà il tragico terremoto avvenuto 50 anni fa in quella zona.
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La partenza dalla Bulgaria e le dichiarazioni ufficiali
La scelta della Bulgaria per la partenza del Giro d’Italia è stata sottolineata durante la presentazione dai ministri bulgari presenti sul palco: Ivan Peshev, ministro dello Sport e delle politiche giovanili, e Miroslav Borshosh, ministro del Turismo. Borshosh ha ringraziato l’organizzazione per la fiducia accordatagli, definendo il paese “uno dei più belli” e affermando che sarà un grande onore mostrare la bellezza del territorio bulgaro. Peshev ha aggiunto che le tre tappe in Bulgaria saranno un’occasione unica per far conoscere lo spirito e le tradizioni del paese, evidenziando come il Giro d’Italia rappresenti una tradizione e un simbolo culturale.
La Bulgaria, membro dell’Unione Europea dal 2007 e che adotterà l’euro come valuta nazionale a partire dal 1º gennaio 2026, si prepara così ad accogliere un evento di grande richiamo internazionale, che valorizza il suo ruolo crescente nel panorama europeo e sportivo.






